Sanremo 2021, le pagelle di Enzo Miccio ai look e agli abiti: Achille Lauro noioso, vince Elodie
A un Festival di Sanremo che si rispetti non possono mancare i commenti ai look di Enzo Miccio che, come da tradizione, per Fanpage.it ha dato i voti alle scelte di stile degli artisti che hanno calcato il palcoscenico dell'Ariston. Sebbene questa 71esima edizione dell'evento sia andata in scena in una versione più "sobria" del solito a causa delle restrizioni dovute alle pandemia, non sono mancati gli abiti da sera sofisticati, gli accessori griffati e i dettagli fashion che sono stati capaci di aggiungere un tocco glamour all'intera kermesse canora. Cosa ne pensa Miccio degli outfit sfoggiati da presentatori, Big in gara e ospiti? La sua preferita è in assoluto Elodie, mentre è rimasto deluso da Achille Lauro, definito "ripetitivo e noioso".
Noemi è una "gioia per gli occhi", Arisa è camaleontica
Tra le protagoniste indiscusse di Sanremo 2021 c'è Noemi che, complice il dimagrimento drastico degli ultimi mesi, è apparsa radicalmente trasformata sul palco. Ha rivoluzionato anche il suo stile ed Enzo Miccio lo ha notato, tanto che a Fanpage.it ha dichiarato:
Noemi è la mia gioia a questo Festival perché, a parte il suo sorriso travolgente, abbiamo anche un fisico pazzesco. Nella prima serata aveva un abito bellissimo, un Dolce&Gabbana, mi è piaciuta anche nella puntata successiva col crop top. Per Noemi un bel 9.
Un'altra donna del Festival che l'esperto di stile ha apprezzato per il coraggio e per l'animo "rivoluzionario" è Arisa. Sebbene sul palco dell'Ariston non abbia sempre "fatto centro" con i suoi look, ha dato prova di sapersi rinnovare e reinventare a ogni nuova esperienza. Su di lei Enzo ha dichiarato:
Mi aspettavo che si parlasse di Arisa perché è quella più camaleontica, quella che ci riserva sempre un sacco di sorprese. È anche la donna più coraggiosa perché cambiare non è poi così facile e lei lo fa puntualmente ogni anno, strafottendosene (scusate il termine). Poi dire che l'abito di Margiela le stesse bene, questa è un'altra cosa però ha tutta la mia ammirazione e la canzone è bellissima. Voto 7.
Fedez vince con la dedica alla famiglia, Madame non convince
Una delle coppie più amate di questa edizione del Festival? Quella formata da Fedez e Francesca Michielin, che sul palco si sono esibiti con il brano "Chiamami per nome". A Fanpage.it Enzo Miccio li ha definiti due "opposti che si attraggono", spiegando tutto con queste parole:
La Michielin è una ragazza molto attenta al dettaglio, molto sofisticata. Con Prada la prima sera aveva questa blusa un po' luminosa e pantaloni un po' ampi. Devo dire stylish, lei mi piace anche con il taglio corto. 7 e mezzo perché non è proprio un 8 pieno però è un po' più del 7. Fedez? Direi gli opposti che si attraggono, visto che era sul palco con la Michielin. Pensate Donatella contro Miuccia Prada, voglio dire, il giorno e la notte, la lana e la seta, il bianco e nero. Lui ha scelto questa stampa di Versace con la scritta Family e poi la trovata meravigliosa di incidere o ricamare le iniziali di tutta la famiglia sulla schiena. Voto 4.
Chi è che proprio non lo ha convinto? Madame, la giovane rapper femminista che calca il palco a piedi nudi. A proposito del suo look mannish della prima serata, quello con il taileur decorato con paillettes-specchio, ha infatti dichiarato: "Non è sufficiente che un abito sia di un importante brand, questo non mi spaventa per niente, bisogna vedere come lo porti quel tailleur. Madame voto 4".
Orietta Berti e la sua svolta di stile: voto 5
Miccio è stato leggermente più comprensivo nei confronti di Malika Ayane, della quale ha detto: "È molto raffinata, ha un bellissimo portamento, mi sembra un po' il mago che esce dalla lampada di Aladino. Nella prima sera aveva questi pantaloni con un elastico alla caviglia e una specie di piccolo chignon sulla testa, quindi mi ha dato questa impressione un po' magica. Voto 6 e mezzo". Poteva mai mancare un commento sulla "regina delle paillettes" Orietta Berti? Assolutamente no e della sua svolta fashion ha dichiarato:
Poi è arrivata la grande Orietta Berti, grande in tutti i sensi, un pezzo della storia della musica italiana e anche tanta roba perché era infagottata e la stessa cosa si poteva ottenere con la metà del tessuto. Qui erano decine e decine di paillettes in rotolo, avremmo potuto fare almeno 400 minigonne a Shakira. Voto 5.
Vittoria Ceretti non brilla, Matilda De Angelis col pigiama
È il momento di passare alle co-conduttrici scelte da Amadeus per questa edizione 2021 del Festival e, nonostante fossero tutte splendide, non hanno ottenuto facilmente l'approvazione di Enzo Miccio. La prima a essere stata giudicata è stata Vittoria Ceretti, la giovane modella bresciana dallo stile romantico, della quale ha detto:
Vittoria Ceretti ha indossato tre magnifici abiti, un Valentino, un Armani Privé e un Atelier Versace, quindi tre abiti che le donne si strapperebbero i capelli per indossarli ma nessuno brillava. Voto 5, ovviamente agli abiti 10.
Nei confronti di Elodie, la protagonista della seconda serata che ha spopolato con i suoi abiti sensuali e glamour, è stato molto più clemente, dichiarando:
Elodie ha rappresentato uno dei miei momenti di maggiore gioia: bella, disinvolta, anche simpatica, fisico pazzesco, gambe extra long. Ha sfoggiato abiti meravigliosi che lei ha saputo interpretare con il giusto carattere, con la giusta personalità. Un bell'8 e mezzo.
"Dulcis in fundo" c'è Matilda De Angelis, l'attrice 19enne che secondo lui non si è guadagnata neppure la sufficienza, almeno quando si parla di stile. Su di lei il noto wedding planner ha infatti detto:
La prima serata abbiamo trovato Matilda De Angelis, molto carina, una bravissima attrice che ha sfoggiato un guardaroba realizzato da Miuccia Prada. Non tutti gli abiti erano donanti, il primo color melanzana le faceva questo effetto un po' melanzana in tutti i sensi. Forse il terzo era il migliore, questo pigiama costellato da tante pietre, in generale il mio voto è 5.
Ibrahimovic in smoking è il più elegante del Festival
Un capitolo a parte è stato dedicato ai presentatori. Se da un lato da Amadeus e Fiorello, la coppia che ha "fatto il bis" sul palco dell'Ariston, sapeva cosa aspettarsi, secondo il wedding planner la rivelazione di quest'anno è stato Zlatan Ibrahimović, che per la prima volta si è mostrato negli inediti panni del conduttore, convincendo con la sua ironia. Sui primi due Miccio ha spiegato:
Amadeus, da me ribattezzato Diamanteus, brilla più di un faro nella notte. Questi tessuti di lamé, paillettes, cristalli, sono accecanti. C'è da dire che lui li porta molto bene, non vi ho convinto? Voto 3. Fiorello è un grande classicone, uno rassicurante, indossa il suo tailleur, il suo smoking che è quasi un tailleur, uno smoking di ordinanza di re Giorgio. Voto 7.
Il calciatore svedese, invece, può essere definito non solo la rivelazione ma anche l'uomo più elegante del Festival, tanto da essersi "guadagnato" queste splendide parole dell'esperto di stile:
Mi soffermo un secondo su Ibrahimovic, non già perché mi intendo di calcio ma perché nella serata del giovedì indossava degli smoking che non erano affatto male. Disegnati dalla Maison di Cucinelli, avevano un taglio e una vestibilità impeccabile, poi lui è tanta roba, li riempie molto bene. Mi sarebbe piaciuto vederlo senza lo chignon. Voto per tutto quanto, un bell'8.
Achille Lauro delude, il peggio vestito è Giò Evan
Nella lista dei look simbolo di Sanremo 2021 non poteva mancare Achille Lauro, apparso sul palco in 5 "quadri" nei quali ha interpretato diversi personaggi simbolo del rock, del punk e del pop, spaziando tra completi variopinti da alieno in stile David Bowie, una maxi treccia rossa come quella di Mina e un abito da sposa che lo ha trasformato nella moglie di Boss Doms. Enzo Miccio, però, è stato un po' duro nei suoi confronti, affermando:
Achille Lauro: mi sembrava che ci fosse un'intenzione sua di far ricerca e di comunicare attraverso anche l'abito e queste interpretazioni non mi erano dispiaciute l'anno scorso. Quest'anno le sto trovando un po' ripetitive, un po' noiose. Voto 3.
A questo punto, è arrivato il momento di tirare le somme. Chi sono i meglio e peggio vestiti secondo il wedding planner? Elodie e Giò Evan, a proposito dei quali ha dichiarato:
Non ci sono dubbi, la meglio vestita è la nostra strepitosa Elodie: bella, divertente, con una bella attitudine, con degli abiti favolosi.Credo che lo smartworking abbia fatto male a un sacco di persone che si sono presentate sul palco proprio come sono vestite abitualmente a casa. Il peggiore credo che sia Giò Evan che è arrivato con i calzoncini corti. I tessuti erano molto belli, peccato che la confezione lasciasse a desiderare.