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Parigi Fashion Week Primavera/Estate 2020

Valentino sfila a Parigi tra candidi abiti bianchi e fluo in versione couture

Ieri sera, in occasione della Paris Fashion Week, è andata in scena la sfilata di Valentino, che ha presentato la collezione per la Primavera/Estate 2020. Il direttore creativo Pierpaolo Piccioli ha avuto il merito di trasformare capi classici ed evergreen in qualcosa di originale e sofisticato, reinterpretandoli in chiave Couture.
A cura di Valeria Paglionico
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È arrivata quasi al termine la Paris Fashion Week, che fino a domani vedrà diverse Maison di fama internazionale presentare le collezioni per la Primavera/Estate 2020. Ieri è stato il turno di Valentino, che ha mandato in passerella 65 preziosi ed eleganti look firmati da Pierpaolo Piccioli. Ancora una volta il direttore creativo dell'azienda è riuscito a distinguersi per originalità ma la cosa particolare è che lo ha fatto attraverso la semplice scelta dei colori e dei tessuti, visto che si è limitato a reinterpretare dei capi tradizionali ed evergreen. Ad aggiungere un tocco scintillante a ogni outfit, sia gli stravaganti accessori che i make-up scenografici sfoggiati dalle modelle.

Valentino, l'eleganza del monocromo

Pierpaolo Piccioli ha firmato la collezione di Valentino per la Primavera/Estate 2020, allestendo un meravigliosa sfilata all'Hôtel des Invalides sulle note di "Lullaby" dei The Cure. Lo stilista ha presentato dei capi semplici ed evergreen come il trench, gli abiti sottoveste, la giacca dallo stile maschile, le tuniche tagliate come t-shirt, tutte reinterpretate in chiave Couture. La camicia bianca, in  particolare, essendo la "migliore amica di una donna", è stata declinata in 20 differenti modelli, da quella incrociata a quella con le maniche a sbuffo, fino ad arrivare a quella in stile spolverino. Per quanto riguarda il colore, lo stilista si è ispirato alla "Grisaille", una tecnica di pittura monocroma nata con i monaci cistercensi nel XIII secolo che si basa sull'utilizzo dei soli bianco e grigio per dare vita a un'opera d’arte, dunque a rendere le sue creazioni originali e sofisticate sono state le forme e i volumi, capaci di far passare in secondo piano i colori. Non è un caso che la sfilata sia stata aperta dal bianco, il non colore per eccellenza, alternato  al total black e alle tinte unite più accese e fluo. Non sono mancati i romantici ricami floreali, le scintillanti paillettes le stampe variopinte, abbinate rigorosamente a sandali flat o infradito senza tacco. Le piume, invece, uno dei tratti distintivi dello stile di Piccioli, sono andate a impreziosire shorts, borse a mano e pochette. Ad aggiungere un tocco stravagante sono stati gli accessori, dalla borsa Rockstud Spike nella nuova versione fluo ai gioielli creati da Alessandro Gaggio come i ciondoli a forma di drago o gli orecchini-coccodrillo. L'obiettivo? Dare libero sfogo alla libertà d'espressione senza rinunciare all'equilibrio: i capi presentati sono elegantissimi e originali ma mai eccessivi.

Le star alla sfilata di Valentino

La sfilata di Valentino è sempre uno degli eventi più attesi alle Fashion Week internazionali e anche a Parigi non è stata da meno, tanto da aver attirato le attenzioni di innumerevoli star. Naomi Campbell, Amber Valletta, Camila Cabello, Izabel Goulart, Olivia Palermo, Nathalie Emmanuel, Mika, sono solo alcuni di quelli che hanno seguito lo show direttamente dalle prime file, a dimostrazione del fatto che Pierpaolo Piccioli, che è stato eletto designer dell’anno ai British Awards 2018, dà vita ad alcuni dei look più apprezzati e desiderabili al mondo. Nel corso della sfilata è stato lanciato anche un esperimento social: la it-bag Rockstud Spike di Valentino Garavani, questa volta presentata in versione fluo in passerella, è stata messa in vendita fin da subito online e il giorno successivo anche in 5 boutique monomarca.

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