Il significato dei nomi dei royal babies: ecco come si chiamano gli 11 pronipoti di Elisabetta
La royal family è molto ampia. Elisabetta II è nonna di undici pronipoti, alcuni più conosciuti di altri, ma tutti in linea di successione al trono. Vale anche per Lilibet Diana, l'ultima arrivata in famiglia, la secondogenita di Meghan Markle e Harry. Lei non è la sola ad avere un nome importante: i Sussex, nel suo caso, hanno optato per un doppio omaggio, uno alla regina stessa e uno a Lady Diana. Non è chiaro se la sovrana fosse stata preventivamente avvisata o se sia stata una sorpresa; in questo caso, non è neppure detto che sia stata gradita! A differenza degli altri pronipoti, non ha deciso lei il nome del nascituro, visto che i Sussex si sono svincolati dagli obblighi di corte con la Megxit, allontanandosi dalla royal family. Di solito, invece, l'ultima parola spetta proprio a Elisabetta II, soprattutto quando si tratta di royal babies alti in linea di successione alla Corona.
Nei nomi dei royal babies vince la tradizione
È consuetudine che i membri della famiglia reale abbiano almeno tre nomi (addirittura quattro, nel caso del principe William), tutti tradizionali o con rimandi ad altri membri della famiglia. Lilibet Diana non è la sola a portare, nel suo nome, un omaggio alla bisnonna e uno alla nonna. Anche Kate Middleton e William avevano fatto questa scelta con la loro secondogenita, che difatti si chiama Charlotte Elizabeth Diana. La scelta è stata decisamente ben ponderata: Charlotte non solo è la versione femminile del nonno Charles, ma è anche il secondo nome della zia Pippa Middleton.
I secondi nomi del principe George sono invece Alexander e Louis: George è in onore di re Giorgio VI, Alexander fa riferimento al secondo nome della Regina Elisabetta (Alexandra) mentre Louis è proprio il quarto nome del principe William. Il più piccolo di casa Cambridge si chiama appunto Louis Arthur Charles: torna l'omaggio al nonno e ai nomi del papà. William, infatti, per intero si chiama William Arthur Philip Louis.
Oltre la tradizione: nomi che sfidano le convenzioni
Se con la loro secondogenita Meghan e Harry hanno scelto due nomi tradizionali all'interno della royal family, che ne omaggiano anche due membri importantissimi, col loro primogenito la scelta era stata diversa. Difatti il nome di Archie è stato di aperta rottura con la tradizione, un nome del tutto anticonvenzionale e inaspettato. A differenza del nome della sorellina, che molti scommettitori avevano indovinato potesse essere appunto Diana o proprio Elizabeth, quello di Archie non era mai emerso tra le ipotesi del toto-nome.
Prima di lui, in verità, in famiglia c'erano già stati nomi inusuali. La prima figlia di Peter Phillips and Autumn Kelly, quindi la pronipote di Elisabetta II più grande, si chiama Savannah (utilizzato per la prima volta in casa Windsor), seguito dal ben più tradizionale Anne (Anna è l'unica figlia femmina della regina Elisabetta). La secondogenita, invece, si chiama Isla Elizabeth: anche in questo caso un nome unico unito a un omaggio alla regina. La principessa Anna ha chiamato sua figlia Zara e quest'ultima ha invece dato alla sua primogenita il nome Mia, assente nell'albero genealogico dei reali, seguito da Grace. Più tradizionale la scelta fatta per la secondogenita, Lena Elizabeth: torna l'omaggio alla sovrana unito all'omaggio per la principessa Helena, quinta figlia della regina Victoria. Il terzo figlio di Zara Phillips and Mike Tindall si chiama invece Lucas Philip Tindall: anche il primo Lucas nella storia di casa Windsor porta come secondo nome quello del principe Filippo. E il compagno di vita della sovrana, recentemente venuto a mancare, è stato omaggiato anche dalla principessa Eugenia, nel nome che ha dato al suo primogenito: il piccolo si chiama August Philip Hawke Brooksbank. Nascerà invece in autunno il dodicesimo pronipote: Beatrice di York (sorella di Eugenia) e l’immobiliarista miliardario Edoardo Mapelli Mozzi sono in dolce attesa. Chissà chi decideranno di omaggiare, col nome del loro royal baby!