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Billie Eilish è più forte del body shaming: “Cercare sempre un bell’aspetto è una perdita di gioia”

Billie Eilish sta per pubblicare il suo nuovo album, dal titolo emblematico: Happier Than Ever (Più felice che mai). Lei è reduce da un periodo difficile: il costante body shaming subito ha minato la sua sicurezza, l’ha resa fragile e l’ha fatta sentire inadeguata. Ora si è in parte riappropriata di sé, è più consapevole e sa che la perfezione (soprattutto quella sui social) è del tutto fittizia.
A cura di Giusy Dente
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Di chi è la colpa di tutte le aspettative impossibili che abbiamo in merito al nostro aspetto fisico? Siamo bombardati continuamente di immagini di corpi perfetti che creano un'immagine distorta della realtà dei fatti, che non è quella veicolata sui social. Filtri e ritocchini sono dietro l'angolo, eppure non tutti riescono a scindere ciò che è vero e ciò che è fittizio, che è unicamente virtuale. Per questo molte influencer stanno cercando di portare sui social una narrazione più autentica. Ashley Graham ne ha fatto una vera e propria battaglia personale al grido di #BeautyBeyondSize, per far passare il messaggio che c'è bellezza in ogni corpo, non è qualcosa che dipende dalla taglia o dalle misure. Anche la nostra Clio Make-up si è messa in difesa della naturalezza, della body positivity e soprattutto dell'accettazione, unico modo per vivere davvero felici. Billie Eilish si è spesso soffermata su questi temi: da sempre è al centro di un cattivo body shaming che la riguarda e che l'ha fatta a lungo soffrire. Ed è nuovamente tornata sull'argomento, per rispondere proprio alla domanda: di chi è la colpa di tutte queste aspettative impossibili?

Billie Eilish vittima di body shaming

La recente rivoluzione di stile di Billie Eilish ha stupito tutti. La cantante, che era solita indossare felpe over size e ‘nascondere' il suo corpo in un abbigliamento sportivo, ha scelto di posare per Vogue con un look completamente diverso, da pin-up. La 19enne è stata fotografata in vesti molto femminili, con indosso tacchi e lingerie. Nell'intervista ha motivato questo cambiamento drastico spiegando di essere in una nuova fase della sua vita, dove riesce maggiormente ad accettare il proprio corpo: "Non lo sopportavo, ma adesso affronto il mondo piacendomi". Il suo corpo è stato sin dall'inizio della carriera al centro di un costante body shaming che ha generato in lei molte insicurezze e un senso di inadeguatezza costante. Era arrivata a un tale odio nei confronti di se stessa da sfociare nell'autolesionismo. Ora però le cose sono cambiate e riesce a guardarsi con occhi nuovi, più amorevoli, anche se ancora non si è del tutto liberata del giudizio altrui.

Billie Eilish posa per Vogue
Billie Eilish posa per Vogue

Billie Eilish ha smesso di cercare la perfezione

Intervistata da The Guardian in occasione dell'uscita dell'album Happier Than Ever, la cantante diciannovenne è tornata sulla questione del body shaming e sul rapporto con la propria fisicità. In particolare si è soffermata su ciò che avviene sui social, che hanno un ruolo davvero importante nella percezione che si ha oggi del corpo, sia del proprio che quello altrui. Sembra impossibile ormai riuscire a scindere reale e virtuale e questo genera complessi di inferiorità. I continui paragoni e confronti fanno sentire inadeguati, come se non si fosse mai abbastanza nella corsa alla perfezione. Ma è una perfezione inesistente di cui dovremmo tutti liberarci: "Mi capita di vedere online persone dall’aspetto incredibile. Conosco i trucchetti di questo settore e so tutto quello che c’è dietro le immagini postate sui social e quanto spesso siano completamente artefatte" ha spiegato la 19enne. La sua maturazione come artista sta andando di pari passo con quella di donna: ha maggiore consapevolezza di sé, più sicurezza.

Billie Eilish posa per Vogue
Billie Eilish posa per Vogue

Eppure non è facile liberarsi di certi schemi: "Non posso fare a meno di sentirmi inadeguata. Perché se sono molto contenta della mia vita e conosco il mio valore, non posso dire di essere felice del mio corpo. Quando salgo sul palco devo dissociarmi dalla percezione che ho del mio corpo. Per questo indosso abiti extra large" ha confidato. In effetti i suoi riferimenti estetici sono stati a lungo il gotico (il nero) e l'hip-hop (felpe e pantaloni larghi), mentre ora ha ammorbidito il suo look, anche in fatto di capelli. Al posto della chioma nera con radici verde neon ora sfoggia un biondo decisamente più soft e meno cupo. Eppure continua a meravigliarsi dell'eccessiva attenzione che tutti hanno verso l'aspetto altrui: "Abbiamo bisogno del corpo per sopravvivere. È ridicolo che a qualcuno importi dei corpi. Perché ci interessa? Perché ci interessano i capelli? Perché tutti odiano così tanto i peli del corpo, ma abbiamo letteralmente un'enorme quantità di peli sulla test? Qual è la differenza? Se ci pensi bene diventi matto". Lei invece ha scelto di non pensarci in modo ossessivo e di preservare la propria felicità: "È una perdita cercare sempre di avere un bell'aspetto. È una perdita di gioia e libertà".

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