Tra le cose che maggiormente verranno ricordate col segno positivo, dell'edizione del Festival di Sanremo appena conclusa, c'è la presenza sul palco dell'Ariston di Elodie. Chi ha saputo andare oltre i vestiti aderenti indossati e i gioielli di lusso sfoggiati, ha certamente colto il suo brio, tutta l'esplosività portata alla kermesse. Amadeus l'ha scelta come co-conduttrice, mentre l'anno scorso aveva partecipato alla gara canora: si era presentata tra i Big con un brano fortissimo esibendosi con carattere, sensualità, femminilità e risultando la più cool di tutta l'edizione. Stavolta i suoi look da star, uniti al suo monologo e al momento musicale, hanno tenuto alto il tenore della seconda serata del Festival. Ma qualcuno ha avuto ugualmente da ridire, chiamando persino in causa il suo passato e un vecchio provino di X-Factor. Sui social lei ha prontamente risposto a chi ha condiviso quel video del 2008, criticandola per i suoi abiti e il suo aspetto fisico. "Guarda con che vestiti è andata a fare il provino", ha scritto qualcuno. "Una piccola trans", si legge anche tra i commenti. Lei si è detta dispiaciuta del fatto che così tante persone si sentano in diritto di offendere una ragazzina di appena 18 anni con tanta cattiveria: "Che tristezza infinita" ha detto nelle Instagram Stories.
Critiche sterili di cui avremmo fatto a meno
Elodie è piaciuta al pubblico sanremese, è stata promossa a pieni voti per il modo in cui ha gestito la sua prima esperienza da co-conduttrice. Impeccabile? Sicuramente no. Emozionata? Visibilmente. Ma è salita sul palco senza alcuna pretesa di perfezione e lo ha spiegato perfettamente nel suo monologo, in cui si è messa a nudo senza filtri lanciando anche un messaggio importante: «Non bisogna sempre sentirsi all’altezza delle cose, l’importante è avere il coraggio di fare delle cose e poi si aggiusta in corsa. Forse non sono all’altezza di questo palco, dell’orchestra, ma non è più un mio problema» ha detto davanti a circa 10 milioni di italiani. L'esposizione del Festival di Sanremo ha fatto sì che si parlasse molto di lei e anche del suo passato in questi giorni, ma non sempre in modo adeguato e costruttivo.
Tutto ruota attorno all'immagine, ma non dovrebbe
La cantante ha voluto rispondere ai commenti sgradevoli e inappropriati fatti su di lei, a quelle critiche sterili e indelicate che nulla hanno a che vedere con la sua professione di cantante e soprattutto che svilirebbero chiunque in quanto persona. La Elodie di oggi è certamente il frutto anche di quel 2008 in cui con tante speranze e pochi soldi in tasca aveva affrontato un provino, presentandosi al giudizio altrui nella massima naturalezza e senza alcun artificio. Ma tornare a quelle immagini con così tanta cattiveria, sminuendo il valore della persona di allora e di quella di oggi, dimostra quanto la nostra società sia ancora attentissima all'apparenza e pronta a puntare il dito, appigliandosi a ogni elemento utile per screditare il prossimo e ferirlo.