Naomi Campbell, 50 anni e non sentirli: com’è cambiata la top model nella sua lunga carriera
Da trent'anni è sempre sulla cresta dell'onda e incarna un ideale di bellezza, carisma e fascino difficile da replicare. Per questo si è meritata l'appellativo di "Venere Nera": parliamo di Naomi Campbell. I cinquant'anni compiuti lo scorso maggio esistono solo sui documenti: Naomi calca ancora le passerelle come quando aveva vent'anni, rubando sistematicamente la scena alle colleghe più giovani e più social. Di lei sono famosi i capricci, ma Naomi Campbell è stata anche una pioniera e ha combattuto molte battaglie a favore delle donne. La Campbell è stata la prima modella nera ad apparire sulla copertina di Vogue Paris nel 1988 e ha aperto la strada a chi sarebbe venuta dopo di lei, chiedendo lo stesso compenso e gli stessi diritti.
La carriera di Naomi Campbell
Nata a Londra nel 1970 da una ballerina di origini giamaicane, già da piccola aveva un talento per catturare l'obiettivo: a 8 anni è comparsa in un video di Bob Marley e a 15 un agente l'ha notata. La sua carriera è decollata velocemente: a 16 anni la prima copertina, a 17 il primo calendario Pirelli. Non c'è stilista che non l'abbia voluta in passerella: da Valentino, che l'ha scelta per chiudere la sua ultima sfilata, a Versace, di cui è amica fidata. Negli anni 90 contribuito a fondare il "mito" della modella che è quasi una divinità in terra, bellissima e capricciosa, insieme a Claudia Schiffer, Linda Evangelista, Carla Bruni.
La sua camminata ha ridefinito il ruolo della modella: non un manichino per gli abiti, ma protagonista. E di certo Naomi non avrebbe mai potuto fare la mannequin silenziosa: appassionata e combattiva, il suo carattere irascibile è famoso quasi quanto la sua falcata. Ma la sua verve le ha anche permesso di combattere battaglie importanti, come quella per le pari opportunità e lo stesso compenso delle colleghe: lei, prima nera a dominare in un mondo bianchissimo, è stata una pioniera.
Com'è cambiata Naomi Campbell negli anni
Di solito le modelle hanno una carriera brevissima e sono costrette a ritirarsi ancora giovane, prima che il tempo cambi i loro lineamenti. Naomi è l'eccezione con la E maiuscola: non solo sfila ancora in passerella, ma ha posato per la campagna Primavera/Estate 2020 di Vivienne Westwood completamente nuda, rivelando un fisico scultoreo e tonico, praticamente "immune" allo scorrere del tempo.
Il suo stile cangiante anche fuori dalle passerelle negli anni è passato dai minidress provocanti degli anni Novanta e Duemila a mise più sofisticate: niente è troppo audace o eccessivo per Naomi. Chic anche in jeans e camicia, nemmeno quando fu condannata ai servizi sociali si mostrò trasandata: anzi, arrivò con un abito argentato di Dolce&Gabbana e trasformò i lavori socialmente utili in un red carpet.
Le mille parrucche e i look sempre diversi
Quel che è cambiato di più nel corpo della Venera nera sono i capelli: corti o lunghissimi, lisci o al naturale, in stile afro. Ogni red carpet uno stile diverso, ma questi look così cangianti nascondono in realtà una profonda fragilità della top model. In seguito alla pubblicazione di alcune foto che la ritraevano con un'evidente calvizie, la top model ha ammesso di soffrire di una particolare forma di alopecia e quindi di ricorrere a parrucche per affrontare il problema con uno stile sempre diverso.
Sarebbe dovuta essere presente al Festival di Sanremo che si è appena concluso, ma ha dovuto rinunciare a causa delle restrizioni ai viaggi imposte dagli Stati Uniti per via dell'emergenza coronavirus. Splendida e vulcanica come sempre, Naomi Campbell è l'ultima vera diva delle passerelle.