Mondiali 2014: come perdere 4 kg con la dieta del tifoso
Durante i Mondiali di calcio il rischio di trovarsi di fronte alla televisione sommersi da cibo poco salutare come patatine, tramezzini, pop corn e chi più ne ha più ne metta è dietro l'angolo. E ad abbuffarsi non sono solo gli uomini, ma anche le donne: la conseguenza è che si possono facilmente accumulare chiletti di troppo proprio prima della prova costume. Come fare per non esagerare e tenersi in forma anche durante le partite di calcio?
Il Professor Pietro Migliaccio, Presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione, ha pensato a una vera e propria "dieta del tifoso": snack sani durante la partita e pasti studiati ad hoc a seconda del risultato della Nazionale Italiana. Per iniziare, prima della partita, Migliaccio consiglia una caprese tricolore, in perfetto tema con la serata: mozzarella, pomodori e basilico o lattuga saranno quindi il vostro antipasto light da consumare prima del fischio d'inizio. Durante i 90 minuti di partita, invece di stuzzicare cibi poco sani, si può puntare sulla frutta tagliata a cubetti: perfetta la macedonia con cocomero, melone e ananas, fresca e gustosa.
In caso di sconfitta, il pasto principale sarà leggero per non appesantire troppo lo stomaco prima di andare a dormire: se si ha tanta fame si può preparare un risotto al nero di seppia, mentre se si vuole puntare su un pasto più leggero è perfetta la macedonia di more. In caso di vittoria dell'Italia invece, si può festeggiare con un pasto libero: la combinazione perfetta è composta da un primo di pasta al pomodoro e basilico e un secondo a base di carne o pesce accompagnati da poco pane e ovviamente dallo spumante per festeggiare la vittoria. Il giorno dopo la partita è però fondamentale non assumere più di 1000 calorie per evitare di rovinare la silhouette: i cibi ammessi sono yogurt magro, frutta fresca, cereali, tonno, pomodori, insalata, fagiolini, petto di pollo e pesce.
