Le supermodelle 20 anni dopo: Cindy Crawford
Qualche foto fatta per caso, a 16 anni, mentre cima pannocchie di mais in un campo. Le foto piacciono, ne fa altre, piacciono sempre di più, fino a farla diventare una delle modelle più ambite del mondo. Sembra la trama di una fiaba, invece è la vita di Cindy Crawford.
Cynthia Ann Crawford è una delle più famose tra le supermodelle degli anni Novanta. Nonostante abbia annunciato il suo ritiro dalle passerelle nel giorno del suo 50° compleanno, lo scorso 20 febbraio, vanta ancora una carriera invidiabile. Con il suo iconico neo all'angolo della bocca, il suo fisico longilineo e armonioso e uno sguardo profondo, è considerata unanimemente tra le donne più belle del mondo. Il suo fascino ha persino ispirato un gigante della musica come Prince, che nel 1987 le ha dedicato la canzone Cindy C. Insieme alle colleghe Claudia Schiffer, Kate Moss, Linda Evangelista, Naomi Campbell e Christy Turlington rientra nelle famose Big Six, le uniche top model ufficialmente riconosciute dal mondo della moda.
Una carriera di successi da Versace a Playboy
Nata a DeKalb, nell'Illinois, come abbiamo visto, ha cominciato presto e quasi per caso la sua scalata al successo. In poco tempo, però, gli impegni lavorativi aumentano sempre più, costringendola ad abbandonare la facoltà di ingegneria chimica della Northwestern University a cui si era iscritta. Nel 1986 ha deciso di fare il grande passo, e con il trasferimento a New York segna definitivamente il suo passaggio nell'alta moda.
Da quel momento in poi la sua notorietà è esplosa. Nel 1989 è diventata il volto di Revlon, firmando un contratto da 3 milioni di dollari, a cui seguiranno altre importanti partecipazioni pubblicitarie con Omega e Pepsi Cola, che l'ha recentemente omaggiata con un'emoji a lei ispirata. È stata la prima top a posare senza veli per Playboy, nella cui classifica delle 100 donne più sexy del ventesimo secolo si è piazzata al quinto posto. È apparsa su più di 500 copertine delle riviste più importanti, da Vogue a Vanity Fair, Elle e Rolling Stone. La sua fama, poi, è legata fortemente allo stilista Gianni Versace, che ha disegnato per lei il celeberrimo vestito rosso, sfoggiato in occasione della cerimonia di premiazione della 63ª edizione degli Oscar, nel 1991.
Oltre la passerella: il cinema, la televisione e la vita in famiglia
Da degna supermodella, Cindy Crawford vanta partecipazioni anche nel mondo della musica, della televisione e del cinema. Nei primi anni Novanta ha ottenuto grande successo con una serie di video con gli esercizi ginnici del suo personal trainer. Nel suo primo ruolo in Facile preda, però, è stata bocciata pesantemente dalla critica. Ha lavorato poi in molti altri film e serie tv, tra cui I maghi di Waverly nel 2009 ed è apparsa in diversi videoclip. Ha lanciato anche diversi profumi e, nel 2012 ha disegnato la sua prima collezione di abiti autunno/inverno a seguito di un accordo con l'azienda C&A.
Oggi la sua bellezza è ancora intatta, e nonostante qualche ruga, che mostra spesso fiera in selfie senza trucco e senza ritocchi, conserva ancora tutto il fascino che l'ha resa celebre, senza aver mai ceduto alla tentazione della chirurgia plastica. Dopo il suo primo matrimonio con la star di Hollywood Richard Gere, finito nel 1995, ha trovato la stabilità di una famiglia con Rande Gerber. La coppia ha due figli, Presley Walker, nato nel 1999 e Kaia Jordan, classe 2001, entrambi bellissimi come la madre e già lanciati a grandi passi verso il mondo dorato delle passerelle. Il primo ha da poco sfilato per Dolce&Gabbana alla scorsa Milano Fashion Week, mentre Kaia a soli 14 anni è già stata scelta come testimonial Miu Miu.
Insomma, una donna forte e bellissima, che ha saputo incarnare appieno lo spirito di una vera top model degli anni Novanta, con una collezione di successi in tanti ambiti, ben oltre il solo mondo della moda, e che ha saputo curare la sua carriera conservando fin ad oggi la sua fama. Il tutto senza rinunciare alle gioie della vita in famiglia.