La svolta di stile di Billie Eilish non piace: “È un mondo sessista, le donne sono vergini o prostitute”
Billie Eilish quando ha cominciato a farsi notare nel panorama discografico e musicale aveva un look molto diverso da quello che sfoggia oggi, a distanza di pochi anni. I capelli verdi e neri sono stati il suo tratto distintivo per molto tempo ed era solita indossare un abbigliamento sportivo e comodo. La cantante ha subito un pesantissimo body shaming in passato: indossare tute, abiti over e felpe era un modo per coprirsi e nascondere quel corpo di cui si vergognava, che gli altri giudicavano. La svolta stilistica c'è stata quando ha posato in copertina per Vogue, in una chiave decisamente più femminile e glamour, indossando tacchi e lingerie. Ha anche abbandonato i capelli bicolor, sostituendoli con una chioma bionda con cui si sente molto a proprio agio, perché rispecchiano comunque una parte di sé che finalmente si sente pronta a esplorare e mostrare. Al Met Gala 2021 ha incantato tutti con un abito rosa da fiaba, creato per lei da Oscar De La Renta. Eppure, la sua trasformazione non a tutti è piaciuta, molti non ne hanno capito il senso profondo. Ne ha parlato in un'intervista a Elle.
La reazione dei fan alla trasformazione di Billie Eilish
Quando i fan di Billie Eilish l'hanno vista per la prima volta così diversa, sono rimasti sicuramente stupiti. La maggior parte di loro ha continuato a supportarla, ma molti invece hanno avuto una reazione contraria. È come se in quell'immagine rivoluzionata non riconoscessero più la loto beniamina, a cui si erano affezionati. Per loro è stato come se lei avesse di colpo abbandonato tutti i suoi valori assieme all'estetica skater-goth, a vantaggio di una figura stereotipata da sessualizzare, con abiti aderenti e intimo di pizzo. Nell'intervista la star ha dichiarato di aver perso ben 100 mila follower in poco tempo e di aver ricevuto commenti in cui le veniva fatto notare che uno stravolgimento di quella portata indicava inevitabilmente che era diventata schiava del sistema, che aveva perso la sua unicità e si era omologata a tutte le altre.
E invece no. Semplicemente, la 19enne non vuole vivere a metà, non vuole nascondersi sotto strati di abbigliamento streetwear solo per compiacere gli altri. Vuole continuare ad evolvere e a capire chi è realmente: "Il problema è che viviamo in un mondo sessista in cui le donne sono messe in categorie: quella delle vergini o delle puttane" ha detto. A inizio carriera era un'adolescente, ma ora che è una donna reclama il diritto a mostrarsi come meglio crede, anche in veste più femminile se è così che si sente. Il fatto che non lo abbia fatto in passato non significa che abbia rinnegato le proprie origini.
Billie Eilish non vuole che i fan si soffermino troppo sulle sue scelte in fatto di vestiti e capelli, anche perché in fondo dietro ci sono anche motivazioni piuttosto pratiche e ben poco filosofiche. Detesta il caldo di Los Angeles e scoprirsi le rende la vita più facile! Non lo fa per gli altri, ma per stare bene con se stessa: "So che la gente dirà: Santo cielo, si veste in modo sexy e cerca di attirare l'attenzione. E invece: No, ci sono 500 gradi e voglio semplicemente indossare una canotta".