Kate Winslet rifiuta il ritocco: pancia e rughe al loro posto, perché una donna di mezza età è così
A volte ritornano. A distanza di 10 anni Kate Winslet è stata di nuovo sul set con Guy Pearce, con cui aveva girato una serie per HBO. La coppia ha nuovamente lavorato insieme per Omicidio a Easttown – Mare of Easttown, che ha appena debuttato sulla stessa piattaforma negli USA. L’attrice britannica interpreta una donna di mezza età con un passato difficile alle spalle e rapporti conflittuali sia con l’ex marito che con la madre. Unicamente dedita al lavoro, il detective Mare Sheehan trascura molto se stessa e il suo aspetto fisico: è sciatta nel vestire e perennemente struccata. Per interpretarla ha scelto di percorrere una strada di massima autenticità, restituendo valore al background del personaggio (ma anche al proprio). Da qui la scelta di rinunciare a qualunque tipo di ritocchino in post produzione: la Winslet ha fortemente voluto che le sue rughe e a la sua pancetta fossero ben visibili, anche nelle scene di nudo, per essere in linea con la vita vissuta e l'età di Mare, che non è per nulla perfetta né ambisce ad esserlo.
La scelta di Kate Winslet
"Selvaggiamente imperfetta, disordinata, spezzata, frammentata e difficile": così Kate Winslet ha definito al New York Times il personaggio di Mare. Per questo ruolo l'attrice 45enne ha scelto di accompagnare lo spettatore in un viaggio autentico, rispettando se stessa e il suo personaggio, restituendo entrambe le versioni in modo coerente. Quando ha saputo dal registra dell'intenzione di toglierle alcune rughe e di diminuire la pancia in alcune scene è andata su tutte le furie, offesa da questo costante obbligo che si ha nei confronti delle donne di risultare perfette e senza alcun difetto, senza alcun dettaglio fuori posto. Per lo stesso motivo ha rimandato indietro due volte il poster promozionale dello show, appunto perché troppo ritoccato: "So quante rughe ho a lato dell'occhio, per favore rimettetele tutte al loro posto".
Stessa cosa per le macchie solari, le imperfezioni della pelle del viso, i peletti delle sopracciglia: "Siamo troppo abituati a vedere questa roba cancellata dall'aerografo", ha detto. Il suo lavoro sul personaggio è stato improntato alla pesantezza, per rendere fisicamente questo aspetto della personalità e della vita della protagonista, su cui gravano molti fardelli emotivi. Nell'intervista ha ricordato quando si è accorta di alcuni ritocchi fatti alla sua pelle: "Ho interpretato una donna di mezza età e io avrò 46 anni a ottobre: immagino che sia per questo che le persone si sono sentite vicine a questo personaggio, perché chiaramente non ci sono filtri. È una donna perfettamente funzionante e imperfetta con un corpo e un viso che si muove in un modo che è sinonimo della sua età, della sua vita e del luogo da cui proviene". Si è fermamente opposta anche ai ritocchi durante la scena di nudo dell'episodio 1, in cui fa sesso occasionale su un divano. Anche in quel caso, il suo desiderio era restituire dignità alla vita sessuale di una donna di mezza età col corpo di una donna di mezza età.
L'attrice è icona di naturalezza e normalità
Kate Winslet è da molto tempo che incoraggia le donne a non vergognarsi del loro aspetto e a non guardare con astio i cambiamenti, del tutto naturali e normali, del loro corpo. Col passare del tempo lei stessa ha dovuto fare i conti con degli stravolgimenti, che qualcuno non ha mancato di sottolineare. L'attrice, infatti, è stata sempre nel mirino degli haters in merito alla sua forma fisica e al suo peso. Il body shaming, sin dagli esordi, non è mai mancato e la fama internazionale raggiunta giovanissima l'ha esposta a commenti molto cattivi. C'era chi le diceva di dimagrire, chi le diceva che così paffuta non avrebbe fatto strada, che sarebbe finita con l'interpretare solo ruoli da ragazza grassa.
Tutto questo ha molto minato la sicurezza in se stessa e ha dovuto faticare per recuperare autostima e per comprendere il vero significato della parola bellezza. Oggi, a differenza di altre colleghe, porta avanti una battaglia contro il fotoritocco a tutti i costi. Inoltre ha sempre dichiarato di essere contraria alla chirurgia estetica, preferendo il suo volto così com'è, rughe e imperfezione comprese. L'attrice hollywoodiana ha molto seguito ed è dotata, oltre che di un grande talento, di un grande fascino che l'età e la maturità non hanno fatto altro che accentuare, accompagnandoli con consapevolezza e orgoglio.
Star in pace con se stesse (e la loro età)
Kate Winslet non è la sola ad aver accettato serenamente il passare del tempo e i cambiamenti inevitabili che porta con sé. Il suo corpo, così tanto oggetto negli anni di commenti al vetriolo, è qualcosa di cui lei va fiera. E allo stesso modo è con orgoglio che mostra le sue rughe. Lo stesso fanno anche altre celebrities, che con il loro operato lanciano messaggi di accettazione, volti ad amarsi e a guardarsi allo specchio serenamente. Anche Sharon Stone in una recente intervista ha ammesso di sentirsi bellissima così com'è: diversa da alcuni anni fa, ma sicuramente meno vincolata a stereotipi e soprattutto meno disponibile ad adeguarsi a tutti i costi a modelli imposti, rispettando il volere e le aspettative altrui. Icona indiscussa di body positivity è senza dubbio Maryl Streep: radiosa nei suoi 71 anni, ha sempre smentito il ricorso a qualunque tipo di chirurgia, dichiarando di aver scelto di invecchiare con serenità e di accettare le sue rughe. Tutte queste donne sono esempi da seguire, perché ci ricordano che la bellezza genuina e vera è quella di una donna che si ama e che è fiera di sé.