Disagio in studio quando Elettra dice in diretta di avere il ciclo: è una parola ancora così imbarazzante?
Una delle caratteristiche che il pubblico maggiormente ama di Elettra Lamborghini è quella sua aria un po' svampita che l'accompagna sempre e che non fa nulla per camuffare, perché è ciò che la rende autentica e originale. Dagli incidenti sexy alle gaffe, è certamente un personaggio unico e sopra le righe, che pur amando stare al centro dell'attenzione riesce a guardarsi con autoironia e in modo scanzonato, senza prendersi eccessivamente sul serio. Non è una di quelle che conta fino a 10 prima di dire ciò che pensa, del tutto incurante di ciò che potrebbero scatenare la sua semplicità e la sua naturalezza. Ed è esattamente quello che è successo durante la scorsa puntata de L'Isola dei Famosi. La regina del twerking è impegnata nel programma in qualità di opinionista, un'esperienza che tra l'altro ha anche dovuto posticipare, a causa della positività al Covid-19. Lunedì sera in studio, chiamata in causa direttamente dalla padrona di casa Ilary Basi, ha fatto un commento spontaneo in perfetto "Elettra Lamborghini Style" che però, osservando bene le reazioni dei presenti, non sembra sia stato apprezzato. Non era una critica né una polemica né una provocazione eppure in studio c'è stato un attimo di gelo per il solo fatto di aver parlato di mestruazioni.
Cala il gelo a L'Isola dei Famosi
Non deve averci riflettuto poi molto Elettra Lamborghini, sulla risposta da dare a Ilary Blasi. La domanda era semplice e la risposta lo è stata altrettanto. La conduttrice, notando che l'opinionista stava masticando qualcosa, le ha chiesto cosa stesse mangiando. E la Lamborghini ha risposto che aveva messo in bocca un cioccolatino, spiegando: "Dovrebbe arrivarmi il ciclo stasera!". La cantante sicuramente non si aspettava la reazione imbarazzata di Iva Zanicchi. Quest'ultima alla fatidica parola "ciclo" ha liquidato velocemente la questione e invitato ad andare avanti cambiando argomento. "Avevi voglia di cioccolata" ha scherzato Ilary Blasy, anche lei un po' a disagio. In realtà per Elettra Lamborghini parlare di ciclo non è una novità: lo ha fatto in più di un'occasione anche sui social, dove ha orgogliosamente mostrato gli assorbenti.
Elettra Lamborghini alle prese con le voglie mestruali
Fa più clamore la parola "ciclo" che una bestemmia. Il fatto di aver serenamente ammesso di essere in attesa delle mestruazioni ha fatto piombare lo studio de L'Isola dei Famosi in un visibile imbarazzo. L'opinionista era in preda alla classica voglia di cioccolato che alcune donne sperimentano quando sono nella fase successiva all'ovulazione. In realtà si tratta di un fenomeno che ha un nome specifico. Si tratta delle cosiddette menstrual cravings. Le voglie mestruali (craving) sono dovute alla diminuzione di progesterone nei giorni che precedono la mestruazione, che spingono a un consumo compulsivo di alcuni cibi, prevalentemente quelli zuccherini. Questi, notoriamente, rilasciano serotonina, una sostanza chimica chiamata anche ormone della felicità, che come si può intuire dal nome aumenta la sensazione di benessere.
La parola "ciclo" non è una bestemmia
A quanto pare menzionare le mestruazioni in diretta televisiva non è considerato accettabile, viste le reazioni che ha scatenato Elettra Lamborghini quando ha ammesso di aspettare il ciclo. Questa parola ha generato imbarazzo e disagio: Iva Zanicchi ha cercato di passare oltre visibilmente infastidita, come se l'ereditiera avesse tirato in causa una questione scomoda. Ma le mestruazioni sono un argomento così scottante? Le donne sono state schiave del loro corpo per secoli e soprattutto di recente si sta cercando di normalizzare il ciclo mestruale, uno degli aspetti dell'essere donna maggiormente stigmatizzati. Le mestruazioni sono ancora un tabù e quanto accaduto nello studio de L'Isola dei Famosi lo dimostra. Sono le donne stesse ad avvertirle come qualcosa da tenere nascosta. Il gesto simbolico di Leandra Medine Cohen, che si è fotografata con la gonna bianca sporca di sangue, è stato un modo plateale per dire alle donne di non vergognarsi di una cosa così naturale. Siamo figlie di una società in cui, per decenni, la parola "mestruazioni" non veniva neppure menzionata tra amiche, figuriamoci tra madre e figlia o in televisione. Oggi c'è più dialogo e più informazione, ma finché non si potrà parlare apertamente di mestruazioni l'argomento non sarà mai davvero normalizzato e qualcosa di assolutamente normale continuerà a essere additato come qualcosa di "sporco" per cui sentirsi in colpa o sbagliate.