Arisa col viso sporco di trucco a Ballando con le Stelle: perché aveva un segno rosso sotto l’occhio
Arisa e Vito Coppola sono una delle coppie più apprezzate di questa edizione di Ballando con le Stelle. Nella quarta puntata il danzatore (13 vittorie Campione del mondo nella danza latina) e la cantante si sono esibiti sulle note di Altalene. Del brano, che è proprio l'ultimo singolo lanciato da Arisa, è stato diffuso proprio di recente anche il relativo video di Marco Gradara (in cui compare anche Coppola). Arisa ne ha dato annuncio su Instagram attraverso una fotografia che ha creato un certo scalpore, perché a distanza di poche ore è sparita dai social (forse perché si intravedeva un capezzolo). La coreografia di Altalene è piaciuta perché estremamente passionale. Arisa e il suo partner si sono presentati sul palco vestiti come Cappuccetto Rosso e il Lupo e non è sfuggito un dettaglio in particolare, dell'esibizione.
Altalene: passione e dominio nella canzone di Arisa
Se Psyco, il precedente singolo di Arisa, era un inno alla libertà assoluta e al diritto di vivere senza alcuna imposizione sociale, lontano da stereotipi e convenzioni, Altalene è invece una canzone che scende nel profondo dei sentimenti e delle dinamiche di coppia. La relazione di cui si parla ha molte contraddizioni, c'è l'ombra del tradimento e della sopraffazione: uno dei due è succube dell'altro, delle sue manipolazioni, della sua mania di dominio. Ecco perché i costumi dell'esibizione a Ballando con le Stelle erano quelli di Cappuccetto Rosso e del Lupo. Se da un lato c'è un uomo dal carattere dominante dall'altro c'è una donna che non si ribella, che non sa dire di no, che accetta la sottomissione e quel piacere carnale che ne deriva. Proprio il conflitto, i contrasti, la violenza e le contraddizioni sono ciò che va a definire la relazione tra i due amanti.
Arisa balla Altalene in un tripudio di rosso
Il tango sulle note di Altalene è stato ballato in un tripudio di rosso, tradizionalmente il colore associato alla passione. Quella cantata nel brano, però, è una passione dai risvolti anche violenti. Arisa, vestita da Cappuccetto Rosso, ha indossato un abito con corsetto sovrapposto e stivali alti fin sopra al ginocchio. Ha sfoggiato dei nuovi capelli biondi, che hanno preso il posto di quelli blu cobalto degli ultimi tempi. E rosso come il vestito erano anche il lunghissimo mantello, la scenografia circostante e il make-up della ballerina. Non è sfuggito proprio quel dettaglio sul suo viso, sporco di rossetto rosso. A farle quel segno sulla faccia è proprio il Lupo a inizio coreografia, nel momento in cui Arisa canta "Non so che fare. Sono un clown". Ecco che la passione si mescola a una dimensione apparentemente giocosa e divertente, che nasconde invece una dinamica di sottomissione: è un gioco di potere.
Impossibile non ricollegare quel segno rosso sotto l'occhio al 25 novembre, giornata in cui si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Uno dei gesti di sensibilizzazione proposto di anno in anno affinché venga tenuta alta l'attenzione sul tema è quello di fare un segno rosso sotto l'occhio, proprio per dire simbolicamente basta a queste tragedie. In Altalene la dinamica di coppia, seppur di sopraffazione, è frutto di un ‘patto' accettato da entrambe le parti. I due oscillano, come su un'altalena, tra tormento e desiderio, tra passione e violenza. Ma come sempre il punto fermo della cantante è la libertà di essere e di vivere intensamente, una libertà che non dovrebbe mai venire meno.