Tisane per dormire: quali sono e le ricette fai da te
A tutti possono capitare momenti di stress legati a problemi personali, di lavoro, che ci creano uno stato di ansia che, oltre a compromettere la nostra giornata, rende difficile addormentarsi la sera provocando, in alcuni casi, problemi di insonnia. È in questi momenti che, per favorire il giusto riposo, possiamo ricorre a tisane rilassanti. Oltre alla camomilla, dalle riconosciute proprietà calmanti, ci sono altre erbe adatte a conciliare il sonno, e a placare ansia e stress: melissa, biancospino, valeriana, ogni erba svolge una specifica funzione, ma tutte ci consentono di riposare bene per affrontare la giornata nel modo giusto. Vediamo come preparare delle ottime tisane fai da te per dormire tranquilli e ritrovare il giusto relax.
Quali sono le tisane per dormire bene?
Quando decidiamo di prepararci una tisana che favorisca il relax prima di andare a letto, possiamo andare in erboristeria e farci consigliare l'erba più giusta, che sarà in foglie o fiori secchi a seconda del rimedio prescelto. Per la preparazione vi basterà mettere in acqua bollente due cucchiaini di foglie o fiori secchi, lasciare in infusione 2 o 3 minuti, filtrare e bere ben calda prima di andare a letto. Potete anche berne 2 o 3 tazze al giorno, nei periodi di maggiore stress, limitandone il consumo solo ad alcuni giorni. Chiedete sempre il parere del medico se intendete prolungarne il consumo e soprattutto, è importante il parere medico, se si assumono farmaci. Ma vediamo nello specifico quali sono le erbe più rilassanti e le loro specifiche funzioni.
Valeriana: è tra le erbe più adatte a rilassare il sistema nervoso, la sua azione calmante è tra le più efficaci. Ottimo sedativo anche in caso di insonnia.
Biancospino: questo tipo di erba è l'ideale per preparare una tisana quando si sta affrontando un periodo di stress, che ci porta attacchi d'ansia e difficoltà a dormire bene.
Malva: è l'ideale quando l'ansia ci porta a soffrire di dolori alla pancia che rendono difficile anche addormentarsi la sera. La malva, infatti, riesce a rilassare le pareti dell'intestino, favorendo il relax.
Passiflora: ha un potere calmante molte forte, utile soprattutto quando ci lasciamo sopraffare dall'angoscia che ci impedisce di riposare, perché riesce a sedare il sistema nervoso centrale.
Melissa: è tra le erbe la più adatta quando lo stress colpisce lo stomaco, perché ha la capacità di calmare il dolore favorendo anche la digestione. Quindi è ottima per preparare una tisana da bere dopo aver cenato per il benssere dello stomaco e per favorire il giusto riposo.
Camomilla: i fiori secchi di camomilla sono tra quelli più utilizzati sia per favorire il riposo che per calmare dolori alla pancia e allo stomaco. Ha tante proprietà rilassanti da sfruttare bevendola da sola o in abbinamento ad altre erbe per essere ancora più efficace soprattutto in caso di stress.
Tisane per dormire: ricette fai da te
Ogni erba singolarmente ha il suo effetto benefico, possiamo però unire diverse erbe insieme per potenziarne l'effetto, con le giuste dosi che ci permetteranno di preparare un'ottima tisana per favorire il giusto riposo.
Tisana contro l'insonnia
Per preparare questa tisana vi occorrono: 40 gr di valeriana, 20 gr di luppolo, 15 gr di melissa e 15 gr di menta. Grazie alla presenza del luppolo è ideale, oltre che per combattere l'insonnia, anche per chi soffre di problemi digestivi causati dal nervosismo. Unite insieme tutte le erbe e versateci sopra l'acqua bollente, nell'equivalente di una tazza (200 o 250 ml), lasciate in infusione 2 minuti, filtrate e bevetela calda prima di andare a letto.
Tisana rilassante antistress
Utile per combattere stati d'ansia dovuti a stress da preparare con 5 gr di fiori secchi di camomilla e 5 gr di fiori secchi di tiglio. Ottima per favorire il sonno e rilassare i nervi. Versate 100 ml di acqua bollente sui fiori secchi, lasciando in infusione per 3 minuti, filtrate e bevete calda, al massimo con l'aggiunta di un po' di miele.
Tisana per combattere l'ansia
Questa ricetta è l'ideale quando gli stati ansiosi non ci permettono di riposare bene: unite in parti uguali: camomilla, biancospino, melissa e malva. Per regolarvi, le erbe dovranno corrispondere, in totale, a due cucchiaini. Versateci sopra l'acqua bollente e lasciate in infusione per 2 minuti. Filtrate e bevete calda.
Tisane per favorire il sonno di bambini e neonati
Anche i più piccoli possono avere difficoltà ad addormentarsi e, soprattutto quando si tratta di neonati, anche il nostro riposo ne risentirà. Anche in questi casi è una buona abitudine preparare una tisana ai bambini prima di andare a letto. Sono consigliate camomilla per rilassare, o melissa in caso di digestione difficile o il biancospino quando c'è anche mal di pancia o diarrea. Per la preparazione versare un cucchiaino dell'erba prescelta in una tazza e versate sopra dell'acqua calda, lasciando in infusione per 5 minuti. Favorirà il riposo dei più piccoli. Quando si tratta di neonati potete utilizzare camomilla, biancospino, valeriana, passiflora e tiglio, l'importante è aggiungerne solo un pizzico all'acqua calda per l'equivalente di una tazza, che il neonato prenderà dal biberon. Sono rimedi utili quando gli eventi sono sporadici, quando ciò capita di tanto in tanto che il bambino non riesce a dormire. Nel caso il problema dovesse continuare è meglio consultare il pediatra. Di sicuro però può essere un piccolo rituale serale per favorire il sonno, da non utilizzare però ogni volta che il piccolo si sveglia durante la notte.
Tisane in gravidanza
Anche in gravidanza può capitare di soffrire di insonnia, tra i cambiamenti ormonali e le ansie che spesso la gravidanza porta con sé. In questi casi è meglio evitare l'assunzione di tisane nei primi tre mesi, in quanto potrebbero danneggiare il feto. Meglio quindi evitare o assumerle sotto stretto controllo medico. Passati i tre mesi le erbe più adatte a favorire il sonno delle donna in gravidanza sono la melissa, utile in caso di ansia, oltre ad essere utile anche contro la nausea, il tiglio e la camomilla con la quale però non bisogna esagerare perché potrebbe stimolare in anticipo le contrazioni.