Arriva l'estate e si scoprono le gambe, e come ogni anno è caccia al difetto: sulle spiagge come in città si cerca sempre (o quasi) di notare imperfezioni, smagliature e cellulite sulle gambe altrui, trovando "conforto" quando si scopre che anche le altre donne hanno degli inestetismi e invidiando un po' chi ha gambe perfette e statuarie. Come ogni anno, la ricerca del difetto si ripercuote anche sulle star. Quando si parla di difetti infatti, le celebrities sono sempre nell'occhio del mirino e anche noi in passato abbiamo puntato il dito contro le loro imperfezioni: siamo tutti affamati di difetti e di critiche quando si parla delle star. Se le celebrities non sono perfette, perchè dovremmo esserlo noi comuni mortali?
In realtà il discorso sarebbe da affrontare in modo differente: sì, anche le celebrities hanno dei difetti e non sono perfette. E allora? Ogni anno assistiamo ad un tripudio di foto in bikini focalizzate sui più minimi difetti, senza pensare che in realtà quei difetti potrebbero essere frutto della posizione, di una cattiva luce o di un momento no in cui si accumula qualche chiletto o ritenzione idrica. Invece di mettere al bando le celebrities per qualche difetto, dovremmo concentrarci su altri aspetti: in fondo anche le star sono delle donne come noi, ma al contrario delle donne comuni sono costantemente sotto i riflettori, pronte (più o meno) a ricevere critiche da persone che spesso non avrebbero nessun diritto per farlo ma che si nascondono dietro le tastiere degli smartphone per sputare sentenze gratuite.
È così si entra in un circolo vizioso di critiche, dove le star, pur di non far vedere cellulite e inestetismi ricorrono al fotoritocco anche per le foto più semplici condivise sui social per levigare gambe e restringere cosce non troppo snelle, scatenando così l'ira di un'altra fazione di donne che grida allo scandalo perchè la foto non è reale. Alcune star sorvolano il problema cercando di non farsi immortalare dai paparazzi avidi di vendere qualche scatto "imperfetto", mentre altre se ne fregano alla grande dimostrando che non sarà certo un po' di cellulite a far cascare il mondo. È il caso per esempio di Ashley Graham, modella curvy che mette in mostra senza alcun problema cellulite e imperfezioni, o di Beth Ditto la cantante statunitense che non teme di calcare il palco in bikini nonostante le sue gambe non siano perfette e la sua silhouette sia plus size.
E se c'è chi critica anche il più leggero rilassamento del lato B additandolo come imperfezione e inizio di cellulite persino sul corpo da urlo di Kourtney Kardashian i fattori da prendere in considerazione prima di giudicare una fotografia sono davvero tantissimi. Primo tra tutti la luce: l'illuminazione infatti cambia notevolmente l'aspetto delle gambe, mostrando imperfezioni anche là dove non ci sono: nella foto scattata dai paparazzi a Valentina Ferragni per esempio, sembra che le sue gambe non siano toniche e compatte, mentre dal suo account Instagram sembra l'esatto opposto. Invece di criticare inopportunamente le celebrities solo perché sono nel mirino, sarebbe bello se, almeno per una volta, le donne si dimostrassero solidali ammettendo che non è certo un po' di cellulite a rendere meno bella e affascinante una donna.