Saltare il ciclo con la pillola: tutti i rischi e i benefici
La pillola anticoncezionale è uno dei metodi contraccettivi più utilizzati dalle donne: comoda e facile da assumere, ha alcune controindicazioni, ma può anche essere utilizzata per ritardare il ciclo mestruale.
Continuando l'assunzione della pillola infatti, senza seguire il periodo di sospensione indicato sulla scatola, la mestruazione viene ritardata fino alla prossima pausa. Si può quindi saltare una o più mensilità del ciclo mestruale, godendoci le vacanze o una notte di passione sotto le lenzuola. Il Dott. David Grimes, un esperto dell'Università della North Carolina School of Medicine, ha dichiarato ad ABC che il sanguinamento mensile non è importante al fine della salute della donna, quindi la sospensione della pillola non è necessaria. Sembra quindi che evitare il ciclo non sia un problema, ma ci sono alcuni rischi da tenere presente.
Le donne oltre i 35 anni per esempio, così come le fumatrici o chi ha problemi di salute, non dovrebbero saltare il ciclo per evitare di ricorre a problematiche come saguinamenti ripetuti dopo il periodo di pausa ritardato, oppure sbalzi di pressione. Ciò nonostante sembra che non ci siano conseguenze gravi: al contrario, i benefici sono decisamente più consistenti. I dolori mestruali svaniscono non presentandosi il ciclo, così come lo stress e la depressione dovuta alle mestruazioni non saranno più un problema. Prima di prendere la decisione di saltare il ciclo assumendo continuativamente la pillola però, è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia per studiare il singolo caso.