Rivoluzione da Burberry: debutto in passerella a Londra per Riccardo Tisci
Ieri sera è stato un grande giorno per Riccardo Tisci, lo stilista ha infatti debuttato in passerella per Burberry in occasione della London Fashion Week. E' stato nominato direttore creativo della Maison lo scorso marzo dopo aver detto addio a Givenchy e da allora erano moltissimi quelli che si chiedevano in che modo avrebbe rinnovato il noto brand britannico. Il suo show è stato sobrio e discreto, ha rispettato la tradizione del marchio, anche se non sono mancate le novità come la rivisitazione sexy del classico trench, uno dei tratti distintivi dell'azienda.
Riccardo Tisci x Burberry alla London Fashion Week
E' partita una nuova epoca per Burberry dopo che il direttore creativo Riccardo Tisci, nominato lo scorso marzo in seguito all'addio di Christopher Bailey, ha debuttato in passerella alla London Fashion Week. Nei giorni scorsi aveva fatto molto scalpore il fatto che avesse modificato il logo della Maison per la prima volta nella storia e che avesse messo in vendita per sole 24 ore delle t-shirt esclusive e inedite, ieri ha poi lasciato tutti senza parole presentando la collezione Primavera/Estate 2019 in un ex deposito delle Poste sul Tamigi, trasformato in un vero e proprio "labirinto di specchi". A dispetto di quanto ci si aspettava, il suo show è stato abbastanza discreto, anche se non sono mancate le sorprese. Con i suoi 134 look, lo stilista ha fuso alla perfezione tradizione e innovazione, nonché lusso e streetwear, reinterpretando i capi classici della nota casa di moda in modo innovativo e glamour ma allo stesso tempo sobrio. Morbide gonne di pelle, pieghe, bluse con fiocco, sciarpe di seta sono stati proposti in chiave pop e punk, decorati con piccoli cerchi d’oro e borchie, in maniera tale da "mettere d'accordo" più generazioni e stili di vita.
La rivoluzione del tradizionale trench e l'assenza delle star
Seppure da sempre si sia distinto per il suo spirito innovativo e rivoluzionario dall'animo un po' dark e gotico, questa volta Tisci ha preferito non osare troppo. Non ha rinunciato infatti a quelli che da decenni sono tratti distintivi dell'azienda, ovvero il beige, il check e il trench. Quest'ultimo, però, è stato declinato in chiave sexy con inserti in seta, cinture che strizzano la vita, perle e catene d'oro, in maniera tale da portare un tocco di novità rispettando la tradizione. La cosa insolita è che, nonostante Tisci abbia molti amici celebri, alla sfilata non ha voluto personaggi del mondo dello spettacolo ma solo familiari e addetti ai lavori. L'obiettivo? Evitare di inviare un messaggio sbagliato trasformando il suo spettacolo in una vetrina. Tra i "volti noti" si annoverano solo Ben Gorham, Marina Abramovic, Peter Saville, Mert Alas e Marcus Piggott. Insomma, Riccardo Tisci ha voluto dimostrare che ha intenzione di dare un nuovo volto più internazionale a Burberry ma farà tutto gradualmente senza rinunciare alla tradizione.