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Ogni quanto cambiare il pigiama e la biancheria intima

Lo indossiamo tutti i giorni ma spesso ci dimentichiamo di cambiarlo con la frequenza necessaria. Lo specialista dell’igiene Matteo Fadenti ci spiega ogni quanto dovremmo lavare il pigiama.
Intervista a Dott. Matteo Fadenti
Specialista in tecniche della prevenzione degli ambienti e dei luoghi di lavoro
A cura di Francesca Parlato
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C’è chi usa le maglie dei concerti, chi dorme rigorosamente in pigiami di pile, chi in sottane di seta, ma la domanda, qualunque indumento voi indossiate per dormire, è sempre la stessa: ogni quanto bisogna cambiare il pigiama? La maggior parte delle persone lo usa per almeno due settimane di seguito, ma si tratta di un'abitudine tutt'altro che sana. "Ci sono alcune variabili da considerare – ha spiegato a Fanpage.it il dottor Matteo Fadenti specialista in tecniche della prevenzione degli ambienti e dei luoghi di lavoro – Come il sudore e il caldo, oppure alcune abitudini personali come farsi la doccia prima di andare a letto, che incidono sulla frequenza con cui cambiare il pigiama. In generale diciamo che è buona norma cambiarlo almeno una volta a settimana". 

Ogni quanto cambiare il pigiama

Che sia di cotone egiziano, di raso oppure di felpa, il pigiama andrebbe cambiato almeno una volta a settimana. "Pensiamo a quando in estate sudiamo per il caldo che fa: il sudore non è pericoloso di per sé, non produce agenti patogeni, ma crea un ambiente umido che consente la proliferazione di funghi, muffe e batteri". Se dopo una notte afosa ci svegliamo con il pigiama bagnato di sudore l'ideale sarebbe quindi cambiarlo immediatamente. "E sicuramente è una buona norma anche far prendere aria al mattino agli indumenti indossati di notte. Così come dovremmo fare per lenzuola e asciugamani. Prima di rifare il letto cerchiamo di far arieggiare l'ambiente, disfiamo il letto completamente, tiriamo le coperte e lasciamo areare bene le lenzuola e il letto. Idem col pigiama, evitiamo di piegarlo e metterlo a posto subito dopo averlo tolto".

Perché è utile cambiare più spesso le federe del letto

La stessa regola del pigiama vale per le federe dei cuscini. "Le federe del letto vanno cambiate più spesso rispetto alle lenzuola: se una persona infatti non ha l'abitudine di farsi la doccia e lo shampoo prima di andare a dormire e ha passato la giornata in metro o sul bus dove gli sarà capitato di poggiare la testa, quei batteri e quegli agenti patogeni possono passare direttamente dai capelli alle federe. E non dimentichiamo che sui cuscini noi ci appoggiamo il viso e tutto quello che si trova sulle federe (soprattutto se si dorme a pancia sotto) viene inalato, con il rischio di andare incontro a riniti, gola irritata e raffreddore, e non di rado si possono presentare anche fenomeni allergici. D'estate io consiglio di cambiarle almeno ogni tre giorni ma in generale è sempre meglio cambiarle il più spesso possibile".

Biancheria intima: perché bisogna cambiarla tutti i giorni

Regole diverse valgono invece per la biancheria intima, se il pigiama può essere cambiato una volta a settimana, mutande, calzini e canotte vanno cambiati almeno una volta al giorno. "Slip, canottiere e calzini sono più esposti a funghi e batteri, pensiamo ai batteri orofecali, che possono dar luogo a infezioni o cistiti. Nel caso dei calzini è necessario cambiarli non tanto per il sudore ma proprio per le condizioni che si creano all'interno della scarpa che possono dar luogo a funghi e batteri". 

Come lavare pigiami e biancheria

Dopo aver comprato un nuovo pigiama o un nuovo completo di biancheria è sempre necessario fare un lavaggio accurato. "Potrebbero esserci polveri, acari e non sappiamo se qualcuno li ha provati prima di noi" spiega Fadenti. Per il lavaggio di questo tipo di indumenti (sia per il primo che per i successivi) bisogna sempre far fede all'etichetta ma è importante utilizzare alte temperature: "Se vogliamo essere sicuri, è sempre necessario che la temperatura non sia più bassa sia almeno di 60 gradi. E possiamo utilizzare anche dei prodotti disinfettanti, ma senza esagerare e rispettando sempre i dosaggi indicati. Il rischio di un eccesso di questo tipo di detersivi è che i rimasugli chimici restino sugli indumenti e provochino irritazioni per la pelle o parti intime". 

Le informazioni fornite su www.fanpage.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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