Miriam Leone, il look in bianco e nero per “Le iene”
Fin ora Miriam Leone sul palco de "Le iene show" aveva stupito il pubblico con look colorati ed estremamente originali, alternando sensuali modelli trasparenti con abiti dai decori vistosi.vA completare ogni outfit fin ora sfoggiato durante le dirette della trasmissione satirica una serie di gioielli davvero particolari e scarpe scultura, vere protagoniste dei differenti look. Poi dopo le prime dirette l'inversione di marcia per la puntata del 20 marzo, precedente allo stop delle feste pasquali, nella quale Miriam ha scelto un mood "bondage" con abito in pelle, un modello più scuro e basic rispetto ai precedenti. Anche ieri sera la Leone ha optato per un completo più essenziale e senza fronzoli in cui i dettagli originali e i colori sono ridotti al minimo, la showgirl è infatti apparsa con outfit black& white. Nonostante l'arrivo della primavera sembra che Miriam abbia detto addio, almeno per il momento, ai vestiti dalle nuance accese e alle scarpe con maxi pon pon rosa.
Miriam Leone in bianco e nero sul palco de "Le iene"
Per la decima puntata de "Le iene show", andata in onda domenica 3 aprile su Italia1, Miriam Leone ha indossato un outfit in bianco e nero composto da una camicia in seta bianca di Falconeri (disponibile qui a 187 euro), con colletto e maniche lunghe, e una pencil skirt avvitata in pelle nera lunga fino al ginocchio. Sotto la camicia Miriam indossava una sorta di pettorina/collare in pelle black che richiamava la gonna.
Miriam completa il suo outfit bianco e nero con un paio di sandali in suede total black, modello Lotus, di Paula Cademartori, con lacci alti fino alla caviglia e ruche sul tallone (un modello simile è disponibile qui a 845 euro). Persino i gioielli scelti dalla Leone per impreziosire il look sono in bianco e nero, si tratta di due anelli, da dito e da falange, della collezione "Dots" di Delfina Delettrez, la stessa designer dei gioielli fin ora indossati dall'attrice, con struttura in oro bianco, diamanti bianchi e pietre nere.
