La dieta per il rientro dalle vacanze: cosa mangiare dopo gli eccessi estivi
Aperitivi, cene al ristorante, panini sulla spiaggia e pasti a orari improbabili: le vacanze fanno saltare ogni schema alimentare e non è raro, sia durante le ferie che al rientro, soffrire di problemi come intestino irritabile, colite, stitichezza o gastriti. "In estate c'è un'alterazione sia delle nostre abitudini a tavola, sia del timing dei pasti – spiega a Fanpage.it il dietista Loreto Nemi – E questo si riflette anche sull'equilibrio delle funzioni corporee e intestinali. Quando siamo in ferie si mangiano poche verdure, si prediligono pasti veloci o sostitutivi, come un gelato o una focaccia per pranzo, si fanno colazioni più abbondanti e più ricche di zuccheri e questo ovviamente può avere delle conseguenze sul nostro organismo".
Depurarsi dopo l'estate
Dopo un paio di settimane tra ristoranti e aperitivi è arrivato il momento di depurare l'organismo. "Se si è esagerato con l'alcol bisogna cercare di disintossicare il fegato. Beviamo acqua in abbondanza, teniamoci lontano da cocktail, vino e birra per qualche giorno e aiutiamoci con erbe come il cardomariano perfette per la disintossicazione epatica". Se ci sentiamo particolarmente disidratati possiamo anche introdurre nella nostra dieta centrifugati di frutta o estratti. "Contengono un'acqua di vegetazione altamente biodisponibile che ha un importante effetto idratante e reminerealizzante. Grazie a questo tipo di bevande si ottiene un importante apporto di vitamine, sali minerali e enzimi, ma non sono indicate per chi ha sofferto di disturbi intestinali, essendo molto povere di fibre". Per lavorare sulla regolarità intestinale è invece consigliabile ripristiniare degli orari più precisi per i pasti, cercare di non cenare troppo tardi, e soprattutto fare dei pasti dove tutti i nutrienti, e in particolare le fibre, siano ben rappresentate. Uno degli errori più comuni in estate è infatti mangiare poca verdura. "Pensiamoci un attimo, quante volte al ristorante ordiniamo un contorno? È più facile che si scelga un antipasto e un primo oppure un secondo. Ci dimentichiamo di mangiare le verdure e la diminuzione di fibre è la principale causa dei problemi intestinali". Al rientro allora non facciamo mai mancare in tavola, sia a pranzo che a cena, una porzione di verdure e favoriamo i cereali integrali (anche questi una fonte di fibre) a quelli raffinati.
Rientro dalle vacanze: cosa evitare a tavola
In vacanza soffrire di disturbi intestinali è estremamente comune per questo al rientro può essere utile ricorrere ai probiotici. "I fermenti lattici possono aiutare il riequilibrio intestinale, e in particolare i ceppi di lactobacilli e bifidobatteri, sono utili sia per l'intestino che per lo stomaco. Se poi abbiamo esagerato con cibi fritti e street food e soffriamo di reflusso e gastriti il consiglio è non fare pasti troppo abbondanti la sera". Oltre a stare attenti alle quantità, soprattutto per i pasti serali, se vogliamo riequilibrare il nostro organismo dopo le vacanze è bene anche evitare alcuni alimenti. "In particolare cibi fritti o particolarmente elaborati, poi magari possiamo evitare i cereali raffinati in favore di quelli integrali. Limitiamo gli alcolici, se abbiamo esagerato in vacanza, e garantiamoci una giusta quota di proteine, possibilmente mangiamole a pranzo, vista la loro funzione di stimolazione del metabolismo".
Cosa mangiare al rientro dalle ferie
Per riequilibrare l'organismo dopo gli eccessi estivi, il dietista Loreto Nemi ha stilato per Fanpage.it un menu tipo, dalla colazione alla cena, per mandare via il senso di pesantezza e rimettere a posto il nostro intestino.
Colazione: yogurt bianco intero con mandorle e frutta e una fetta di pane integrale
Pranzo: una fettina di carne o del petto di pollo oppure un filetto di pesce, per chi non mangia carne in alternativa dei legumi con dei crostini di pane integrale o del pane integrale e una porzione di verdure,
Cena: riso o farro integrale con pomodorini e una porzione di verdure