Iperico: proprietà, usi e controindicazioni della pianta che cura la depressione
L'iperico (Hypericum perforatum) è una pianta spontanea che cresce in pianura e in montagna, ha fiori gialli ricchi di flavonoidi e sostanze benefiche per la nostra salute e il nostro benessere. Ha proprietà antidepressive ed è utile anche per combattere ansia, insonnia e attacchi di panico. Il suo olio ha invece proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti utili in caso di scottature, piccole escoriazioni, piaghe e non solo: è anche un ottimo antiage grazie alle sue proprietà cosmetiche. L'infuso di iperico è invece utile per combattere raffreddore, tosse e cistite in quanto svolge un'azione decongestionante e antibatterica.
L'iperico è conosciuto anche come erba di San Giovanni perché il periodo di maggiore fioritura è il 24 giugno, giorno in cui si festeggia il santo: nel Medioevo, la notte prima della festa del santo, si usava mettere un mazzolino di questa pianta sotto il cuscino, affinché apparisse in sogno San Giovanni, proteggendo dalla morte per tutto l'anno. Anticamente si pensava che avesse anche delle proprietà magiche, oltre che curative e terapeutiche, e veniva denominata "erba scacciadiavoli", perché si presumeva fosse capace di mandare via gli spiriti maligni. Ma scopriamo di più sui benefici di questa erba dalle tante proprietà.
Proprietà e benefici dell'iperico
Le proprietà benefiche dell'iperico sono concentrate soprattutto nella sommità dei suoi fiori che ci permettono di utilizzarla sia per uso interno con tisane, tintura madre ed estratto secco, utili per curare stati ansiosi, depressivi e non solo, sia per uso esterno, sotto forma di oleolito (che si ottiene dalla macerazione dalle sommità fiorite fresche in olio di mandorle), per apportare benefici alla pelle per il trattamento di bruciature, ferite ma anche come trattamento di bellezza. Ecco tutte le sue proprietà!
Antidepressivo naturale: l'iperico è considerato un rimedio molto efficace per curare stati depressivi di lieve e media entità, da quelli stagionali a quelli legati al periodo della menopausa: a svolgere questa funzione sono i flavonoidi come ipericina, rutina, quercetina e iperoside, sostanze ad azione antidepressiva e sedativa, ottenuti dalla tintura madre e dall'estratto secco, sostanze che aiutano anche in caso di attacchi di panico. Inoltre, l'estratto di iperico, è in grado di limitare l'assorbimento di due neuro recettori quali dopamina e noradrenalina che hanno una funzione importante sia nella depressione che negli sbalzi d'umore. Anche se l‘iperico come antidepressivo funziona, bisogna ricordare che, seppure si tratti di un prodotto naturale, deve essere considerato un farmaco a tutti gli effetti. Non va quindi assunto con leggerezza ma sotto controllo medico.
Aiuta a combattere ansia e insonnia: l'erba di San Giovanni aiuta anche a combattere l'ansia, utilizzata da sola o combinata con altra erbe come melissa e passiflora dalle spiccate proprietà rilassanti. Inoltre l'iperico è un ottimo rimedio contro l'insonnia, soprattutto grazie all'ipericina che aumenta la produzione notturna di melatonina regolando il ritmo sonno veglia, favorendo così un benefico riposo. L'iperico viene utilizzato anche nei bambini per risolvere problemi legati all'enuresi notturna (pipì a letto) o paure e ansie infantili. Da utilizzare sempre dopo un consulto con il pediatra. L'iperico viene inoltre consigliato quando si decide di smettere di fumare in quanto aiuta a risollevare l'umore favorendo un atteggiamento mentale positivo.
Antidolorifico e antinfiammatorio: l'iperico svolge anche un'azione antinfiammatoria, antidolorifica e disinfettante: tre le sue proprietà curative troviamo capacità antibiotiche, antimicotiche e antisettiche. Viene utilizzato sotto forma di infuso in caso di infiammazioni dei bronchi e tosse grazie alla sua azione balsamica e anticatarrale, o in caso di infiammazioni delle vie urinarie, come la cistite, per la sua azione antibatterica.
Cura ferite, ustioni e non solo: l'olio di iperico viene utilizzato fin dall'antichità come antinfiammatorio e cicatrizzante: aiuta a rigenerare la pelle ed è utile in caso di ferite, ustioni, eritema solare, secchezza della pelle, piaghe da decubito ma anche smagliature e cicatrice provocate dall‘acne. È inoltre consigliato anche a chi soffre di psoriasi perché aiuta a mantenere la pelle morbida e idratata, oltre a rigenerarla.
Svolge un'azione antiage: l'iperico ha anche proprietà cosmetiche in quanto svolge un'azione antiage: il suo olio dal colore rossastro è un vero e proprio trattamento di bellezza contro le rughe, inoltre aiuta a schiarire le macchie della pelle. Per avere ottimi risultati basta applicare qualche goccia di olio di iperico su viso e collo la sera dopo aver struccato il viso.
Come utilizzare l'iperico
Dopo aver visto quali sono i suoi benefici, ecco come utilizzare l'iperico, sia per uso interno che per uso esterno. Le dosi sono indicative ma i prodotti a base di iperico vanno assunti sempre dopo aver consultato il medico.
Uso interno
Estratto secco: contro la sindrome ansioso depressiva si può ricorrere alle capsule di estratto secco che vanno assunte nella dose di almeno 500 mg al giorno (13 mg per ogni kg di peso corporeo) da assumere al mattino. Per influenza, stomatiti e herpes simplex l'assunzione varia dai 300 ai 900 mg al giorno da utilizzare per due settimane.
Tintura madre: per la sindrome ansioso depressiva è possibile assumere anche 50 gocce di tintura madre in un po' d'acqua da una a tre volte al giorno per almeno due mesi consecutivi. Interrompere un mese e riprendere un altro ciclo, se il medico lo ritiene necessario. Contro la gastrite bastano 30 gocce di tintura madre diluite in un po' d'acqua da assumere prima dei pasti principali.
Infuso: l'infuso di iperico è l'ideale in caso di tosse, raffredore e infiammazioni delle vie urinaria. Per prepararlo versate un cucchiaio di sommità forite di iperico in una tazza di acqua bollente. Lasciate in infusione per 10 minuti, filtrate e bevete
Uso esterno
A livello topico possiamo utilizzare l'olio di iperico che possiamo trovare in erboristeria già pronto oppure prepararlo in casa. Ecco come: per preparare questo olio vi occorrono 70 grammi di sommità fiorite e 250 grammi di olio di mandorle (in alternativa potete utilizzare olio di oliva o di girasole). Fate macerare per un mese e mezzo in una bottiglia di vetro chiusa lasciandola a temperatura ambiente. Esponete poi la bottiglia per un giorno interno al sole, filtrate e conservate in bottiglie scure in luogo fresco e a riparo dalla luce.
L'olio va utilizzato applicando poche gocce al bisogno, anche più volte al giorno, su scottature, escoriazioni, piaghe, ulcere e piccole ferite. Inoltre viene utilizzato anche per massaggiare il perineo dopo il parto, grazie al suo effetto lenitivo e cicatrizzante. Come antiage basta applicarne poche gocce ogni sera per vedere i primi risultati già dopo dieci giorni: pelle più liscia e rughe appianate.
Controindicazioni
L'iperico ha effetti fotosensibilizzanti, per questo se ne sconsiglia l'uso prima di lampade solari o esposizione al sole. Inoltre può interagire con alcune tipologie di farmaci: anticoagulanti, antidepressivi, farmaci contro il cancro, o medicinali che vengono utilizzati in caso di trapianti o Aids. L'uso di iperico è sconsigliato anche a chi assume la pillola anticoncezionale, in quanto può annullarne l'effetto, e alle donne in gravidanza e allattamento.
Tra gli altri effetti collaterali troviamo anche irritazioni gastrointestinali, agitazione, stanchezza ma anche allergia o intolleranza: in tutti questi casi è bene interrompere subito il trattamento e consultare il medico.