Il peggio degli anni’90, dal rossetto marrone alla frangia bombata (FOTO)
Gli anni'90 hanno visto nascere alcune mode che, fortunatamente, sono tramontate con il passare degli anni. Non parliamo solo di moda, abiti e trend, ma anche di bellezza: dai capelli improbabili visti nelle serie tv al make up che si alternava dal total nude che faceva apparire trasandata anche al donna più bella agli eccessi di colore. Vi ricordate quali erano i look più in voga negli anni '90?
Beverly Hills è stata una delle serie tv più fortunate di quegli anni, e a rivedere oggi i protagonisti vengono i brividi: dalla frangetta bombata di Brenda Walsh al caschetto con riga centrale e frangia separata di Donna Martin i trend capelli erano davvero terribili. Per non parlare dei cerchietti fluo e degli elastici colorati dei materiali più disparati per legare i capelli: l'acconciatura più in voga era sicuramente la mezza coda, che portava i capelli dietro la nuca lasciando la fronte completamente scoperta. C'era anche chi esagerava interpretando gli styling alla Sailor Moon, come Gery Halliwell delle Spice Girls, che più di una volta è apparsa con chignon laterali e frangetta bionda. Anche Gwen Stefani ne sa qualcosa di acconciature orrende: per lei in quegli anni andavano di moda tanti mini chingon sulla nuca, legati con piccolissimi elastici.
Gli anni'90 sono anche gli anni in cui inizia a spopolare il frisè, lo styling spudorato e estremamente finto che lasciava i capelli lucidi e sagomati, ma è anche il periodo del volume extra: Nicole Kidman ha riccioli rossi e ribelli estremamente voluminosi, ma c'è anche chi preferisce puntare sulla cofana, con capelli cotonati alla radice e sulla nuca per ricreare un ciuffo voluminoso e capelli lisci sulle punte. Il colore più trendy è senza dubbio il biondo, possibilmente platino, che tutte vogliono, anche chi farebbe meglio ad evitare: anche Naomi Campbell, una delle top model più amate in quegli anni ha osato con il biondo, per poi fortunatamente tornare al suo nero corvino. E' anche il periodo in cui iniziano a vedersi i primi tagli e colori estremamente vivaci, e Kelly Osbourne è una delle portavoce del trend: i suoi capelli verso la fine degli anni'90 iniziano a tingersi di rosso fuoco, fucsia, viola, i capelli sono coti e portati verso l'alto da una quantità non indifferente di gel.
Anche il make up ha i suoi punti deboli, e uno dei trend più osannati è senza dubbio quello dell'ombretto azzurro: le palpebre dovevano essere inevitabilmente blu o azzurre, e la maggior parte delle volte non c'era nessuna sfumatura e il colore era unico. Angelina Jolie e Julia Roberts sono solo alcune delle star che hanno sfoggiato in più occasioni questo make up, che non ha niente a che vedere con i bellissimi look che con cui appaiono oggi, molto più naturali ed eleganti. A chi osava con colori forti e importanti si alternava però chi invece non utilizzava trucco e preferiva il viso completamente acqua e sapone: se oggi il nude look è naturale e luminoso negli anni'90 poteva far apparire sciatta e trasandata anche una donna bellissima come Sarah Jessica Parker.
Le labbra sono un punto dolente: gli anni'90 sono sicuramente l'epoca che più ha segnato il trucco labbra, con il contorno realizzato con un colore più scuro del rossetto che ancora oggi viene utilizzato dalle nostalgiche e che rovina tutto il make up. In quel periodo il rossetto più utilizzato era sulle sfumature del marrone e del rosso mattone, e la matita utilizzata per delineare il contorno era più scura di almeno un tono. Per non parlare delle sopracciglia: gli anni'90 sono gli anni della pinzetta e della depilazione eccessiva, si portano sopracciglia sottili e spesso di una forma non in armonia con il resto del viso.