I simboli nascosti nell’abito da sposa di Miriam Leone: il significato del filo d’oro e della spiga di grano
Miriam Leone si è sposata lo scorso sabato in Sicilia, a Scicli, con l'imprenditore Paolo Carullo. La sposa ha incantato tutti sfoggiando tre diversi abiti bianchi – uno per la cerimonia in chiesa, due per il ricevimento – firmati Dior. Per un'occasione così speciale l'attrice non ha voluto lasciare nulla al caso e ha chiesto che il suo vestito contenesse dei particolari simboli di buon augurio per la sua nuova vita da sposata. La stessa attrice li ha svelati pubblicando su Instagram: i dettagli dell'abito e dell'acconciatura contengono un romantico messaggio d'amore.
Le spighe di grano sul velo di Miriam Leone
L'attrice Miriam Leone per la cerimonia in chiesa ha scelto un abito di organza, con ricami floreali che impreziosivano l'abito e le maniche trasparenti. L'abito, firmato Dior, è stato disegnato per lei dalla stilista Maria Grazia Chiuri. Il punto focale del vestito era il sontuoso velo ricamato calato sul capo, come da tradizione, per l'arrivo all'altare.
La stessa Miriam Leone ha svelato sui social che tra i ricami ce n'era uno speciale: "Desideravo che il mio abito avesse il velo e che il motivo del ricamo fossero le spighe di grano, bellissimo simbolo, lo sognavo e disegnavo nella mia testa fantasticando…". La spiga di grano è uno dei simboli tradizionali dei matrimoni: simboleggia la prosperità e la pienezza della vita coniugale. Per questo molto spesso le spighe fanno parte dell'allestimento floreale delle chiese e dei bouquet della sposa.
Il filo d'oro tra i capelli
I simboli però non si sono limitati all'abito: anche l'acconciatura racchiudeva un significato speciale. Miriam Leone per il matrimonio ha scelto un raccolto basso e morbido con la riga centrale. L'acconciatura è stata realizzata da Manuel Patucelli: osservando lo chignon più da vicino si nota un filo d'oro intrecciato tra i capelli.
Questo, ha spiegato l'attrice, è un richiamo alla sua storia d'amore con Paolo Carullo e alla capacità dell'amore di guarire le ferite. "Ho chiesto di realizzare uno chignon basso cucito con filo d’oro – ha scritto Miriam Leone su Instagram – volevo che si ispirasse al “kintsugi”, la pratica giapponese che ripara le ceramiche rotte con oro prezioso a simboleggiare quello che il nostro amore ha fatto con le mie ferite… le ha ricucite insieme". Un omaggio prezioso e romantico che sicuramente sarà d'ispirazione a moltissime altre spose.