Harry e Meghan hanno registrato domini col nome Lilibet Diana ben prima che nascesse
Da quando è venuta al mondo non si parla che di Lilibet Diana, la figlia di Meghan Markle e Harry. La sua nascita in effetti ha sconvolto un po’ le carte in tavola, perché se prima sembrava che i rapporti tra i Sussex e la regina fossero irrimediabilmente e per sempre compromessi, la bambina sembra aver aperto la possibilità di una riconciliazione. L’omaggio alla sovrana contenuto nel nome (Lilibet è appunto il soprannome di Elisabetta, con cui la chiamavano unicamente suo padre e il principe Filippo) è sembrato un chiaro tentativo di rappacificazione, dopo mesi di incomprensioni e tensioni. Ma la scelta dei duchi potrebbe essere letta anche come una mossa strategica, proprio per proteggersi e pararsi le spalle riconquistando in qualche modo la fiducia della regina. Sicuramente Meghan e Harry non sono due sprovveduti, come dimostra anche la decisione di registrare diversi domini a nome della figlia.
Meghan e Harry proteggono Lilibet Diana
Un portavoce dei duchi di Sussex ha confermato alcune voci che circolavano da tempo. Già si era ipotizzato che la coppia avesse registrato più domini, per i vari nomi presi in considerazione per la bambina, così da proteggerne l’identità e lo sfruttamento del nome. Tra la fine di maggio e l’inizio di giugno erano entrati nei registri virtuali sia www.lilidiana.com che www.lilibetdiana.com, quest’ultimo registrato proprio il giorno della nascita della piccola. A crearli sono stati proprio i genitori, come ha confermato la fonte stessa. A People il portavoce della coppia ha spiegato: "Come consuetudine con i personaggi pubblici è stato acquistato un numero significativo di domini di tutti i potenziali nomi che sono stati considerati, per proteggersi dallo sfruttamento del nome una volta scelto e condiviso". E in effetti anche per il piccolo Archie era successo qualcosa di simile. Il nome della fondazione benefica dei Sussex e della loro società di comunicazione è proprio Archewell. Nessuno dei domini di Lilibet è invece attualmente attivo, ma sicuramente ne verrà fatto un buon uso, vista la lungimiranza dei genitori.