Giulia Provvedi, la realtà non è ciò che si vede su Instagram: “Preferisco farci amare per i difetti”
Basta poco per realizzare il cosiddetto scatto perfetto: le luci giuste, un filtro, una posizione ‘strategica' , qualche ritocchino ed ecco che ogni più piccolo difetto sparisce, plasmato per assecondare gli stereotipi imposti dalla società. Che si tratti di rendere la pelle perfettamente liscia e levigata o di appiattire la pancia o ancora di ingrandire il seno, ciò che ne viene fuori è un'immagine falsata e per nulla corrispondente alla realtà, che diventa però oggetto di paragone per chi la guarda da fuori. Il rapporto con la propria immagine e il proprio corpo, soprattutto se confrontato con quegli scatti perfetti, diventa un problema e può sfociare in una vera e propria ossessione, una corsa a raggiungere a tutti i costi quegli standard che però, nella realtà, sono del tutto irrealizzabili! Capirlo è difficile, soprattutto per le persone giovani e fragili, come ha denunciato Clio Makeup, preoccupata da questa deriva dei social, sempre più lontani dalla verità. Come lei anche altre influencer e personaggi pubblici stanno dando un contributo per dire che non è tutto oro ciò che luccica online, per esempio Giulia Provvedi.
Giulia Provvedi: Realtà VS Instagram
L'ossessione per la perfezione domina la società contemporanea, complici anche i social, dove si vedono corpi e visi omologati, tutti uguali, tutti allineati a certi standard. Questi canoni sono tossici proprio perché irraggiungibili, eppure sono stereotipi molto radicati, che generano una distorta percezione di sé, del proprio corpo, della propria immagine. Ma la perfezione è davvero un valore a cui è impossibile non aspirare? Giulia Provvedi, per esempio, è convinta che si possa tranquillamente vivere felici anche senza. Proprio per questo lei delle sue imperfezioni va fiera: sono ciò che la rende chi è, sono qualcosa che non sente il bisogno di nascondere a tutti i costi. Eppure farlo sarebbe facilissimo, basterebbe utilizzare qualche app di fotoritocco o mettersi in posa. Già in passato ha mostrato quanto sia diversa la resa finale di una foto mettendo in pratica alcuni piccoli accorgimenti. "Non fatevi ingannare dai filtri, dalla postura che migliora il difettuccio, amatevi sempre senza aver paura di mostrare il vostro corpo" aveva scritto la 27enne.
Il prima e dopo di Giulia Provvedi
La sorella gemella di Silvia Provvedi è tornata nuovamente sull'argomento, per far riflettere le donne e magari invogliarle ad accettarsi piuttosto che a rincorrere canoni estetici impossibili. Il suo prima-dopo mostra una foto vera e reale con inestetismo cutaneo in bella vista e pelle rilassata, poi una foto con glutei belli sodi e perfettamente levigati, senza i buchetti della cellulite. "Voi cosa preferite?" ha domandato provocatoria. "Io preferisco farci amare per i nostri difetti, che tanto un sedere che sembra perfetto su Instagram non è poi così difficile da ottenere" ha scritto, dando una lezione di body positivity.