George voleva indossare la maglia della nazionale alla finale di Wembley: Kate Middleton ha detto “no”
Gli europei di calcio si sono conclusi, l'Italia ha sconfitto l'Inghilterra in finale, aggiudicandosi ai rigori l'ambita coppa. I festeggiamenti sono ormai storia e ad oggi il nostro paese non può fare a meno di godersi il trionfo. In quanti, però, sono rimasti colpiti dalle star che hanno assistito alla partita direttamente dagli spalti di Wembley? Tom Cruise, Kate Moss, David Beckham e i Cambridge sono solo alcuni dei volti noti inquadrati nel corso della serata. Ad attirare le attenzioni del pubblico è stato soprattutto il principino George, apparso prima euforico dopo il goal della sua squadra, poi triste e sconsolato a fine match. Così come ai quarti di finale, è tornato a indossare il completo coordinato a papà William ma la verità è che avrebbe voluto mettere in atto una scelta di stile decisamente diversa.
George in passato ha indossato la maglia della nazionale
A poche ore dalla finale di Euro 2020 la presenza di Baby George era in forse, tanto che, nel momento in cui è stato inquadrato sugli spalti dello stadio, molti spettatori sono rimasti piacevolmente colpiti. Completo blu, camicia bianca, cravatta a righe: l'erede al trono è apparso elegantissimo e impeccabile proprio come richiede il protocollo. La cosa che in pochi sanno è che, essendo un bambino di soli 7 anni, avrebbe voluto puntare su un look un tantino meno rigoroso. Stando ad alcune indiscrezioni trapelate dai tabloid, il bimbo aveva un unico grande desiderio: indossare la maglietta della nazionale inglese, quella bianca con i tre leoni che aveva già sfoggiato in passato in una sua foto ufficiale realizzata per il compleanno.
Kate Middleton ha scelto il look di George
Sebbene quell'indumento si addicesse di più sia all'occasione che all'età del principino, alla fine la scelta di stile è ricaduta su altro. Chi ha preso la decisione? Kate Middleton, che si è definita poco entusiasta di fronte la possibilità di vedere il figlio sulle tv internazionali con un look tanto sportivo. Per fortuna, nonostante la giacca non fosse il massimo della comodità, il piccolo è riuscito lo stesso a scatenarsi tra urla, applausi e braccia al cielo, anche se è rimasto sconsolato di fronte al secondo posto della sua squadra del cuore. In quanti hanno vissuto una delusione simile da bambini?