Damiano dei Maneskin con bustier e gonna a pieghe: il look gender fluid infiamma il palco
La moda è genderless e i Måneskin sono la prova vivente. Il gruppo rock italiano che sta scalando le classifiche di tutto il mondo brilla per lo stile che strizza l'occhio alle rockstar degli anni Settanta, con accenti punk e dandy. Dai corsetti ai body trasparenti, non c'è capo del guardaroba troppo stravagante per essere indossato con stile da Damiano, Ethan, Thomas e Victoria: nemmeno la minigonna. Durante un concerto a Parigi i Måneskin hanno infiammato il palcoscenico con un "crossdressing" di alta moda: Victoria con i pantaloni a zampa e la camicia, Damiano con la minigonna tartan e le perle al collo.
Damiano con la minigonna tartan e le perle
Non è la prima volta che Damiano David, icona di una nuova mascolinità androgina e fluida, sfoggia una gonna corta: su Instagram aveva già pubblicato alcune foto con una mini a pieghe in tartan. Per l'esibizione a Parigi ha sfoggiato un'altra gonna a pieghe in stile "college" firmata da Vivienne Westwood, la stilista inglese che ha ridefinito l'estetica del punk e del ‘new romantic' anni Ottanta. La gonna a pieghe era abbinata a un bustier viola, indossato sopra a una camicia a righe. La gonna viola è ormai sold out, ma il corsetto è in vendita sulle piattaforme di shopping online a circa 875 euro. Il tocco "brit punk"? Gli anfibi maxi ai piedi, firmati Dr. Martens. Al collo invece sfoggiava un filo di perle: un perfetto mix tra maschile e femminile, androgino e sensuale.
Lo stile androgino e "british" dei Maneskin
Se la musica dei Måneskin ha conquistato le vette delle classifiche di tutto il mondo, il loro look non è da meno: originale, androgino e refrattario alle regole, proprio come loro. Sul palco del Festival di Sanremo hanno sfoggiato body trasparenti e corsetti ottocenteschi firmati Etro, mentre all'Eurovision hanno brillato in scintillanti tutine metallizzate. Ora sono in tour e hanno deciso di alzare l'asticella: chi meglio di Vivienne Westwood, la signora ribelle e anticonformista della moda inglese, poteva vestire il loro spirito libero? Per il concerto di Parigi il gruppo ha scelto look coordinate, con camicie a righe colorate e perle al collo, tutto firmato Vivienne Westwood. Un esempio perfetto di come non esistano abiti maschili né femminili: esistono solo i vestiti, da indossare se ci piacciono e se ci fanno sentire bene.