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Come affrontare i postumi di una sbornia: i consigli della nutrizionista

A chi non è mai capitato di prendersi una sbronza? Un cocktail tira l’altro e il mal di testa il giorno dopo è assicurato. Come affrontare i postumi di una sbornia, dal mal di testa, alla nausea, passando per il vomito e il mal di stomaco, lo abbiamo chiesto alla biologa e nutrizionista Renata Bracale.
Intervista a Prof.ssa Renata Bracale
Biologa nutrizionista, docente presso l'Università degli Studi del Molise
A cura di Francesca Parlato
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Estate è sinonimo di ore piccole, cene fuori, aperitivi e cocktail anche a tarda notte. E può succedere di bere un po' più del solito. Si parte con l'aperitivo sulla spiaggia e si finisce un po' brilli a mezzanotte. Esagerare con gli alcolici è assolutamente sconsigliato per tantissimi motivi diversi, ma una volta ogni tanto può capitare di bere un po' di più e di ritrovarsi il giorno dopo con tutti i sintomi della sbornia.  "Mal di testa, mal di stomaco, nausea, vomito sono i classici sintomi che possono verificarsi dopo aver bevuto troppi cocktail o bicchieri di vino – ha spiegato a Fanpage.it la professoressa Renata Bracale, nutrizionista e docente presso l'Università degli studi del MoliseInoltre l'alcol slatentizza sintomi come la depressione, la mancanza di concentrazione, l'ansia e gli stati d'animo depressivi".

Cosa fare dopo una sbornia: l'importanza dell'idratazione

In realtà la maggior parte dei sintomi dei postumi della sbornia non sono causati dall'alcol in sé. "A provocare tutte quelle sensazioni spiacevoli sono le tossine che si producono quando l'alcol viene metabolizzato dal corpo". La prima cosa da fare, una volta arrivati a casa, se ci rendiamo conto di avere esagerato con i drink è bere acqua. "L'alcol aumenta l'escrezione di urina, e quindi la disidratazione, per questo è fondamentale reidratarsi. Beviamo tanta acqua a cominciare dalla sera. Meglio bere acqua naturale, mangiare frutta, oppure prepararsi delle tisane o dell'acqua e limone. Servono intanto a rifornire le riserve di vitamine e minerali del corpo".

La colazione dopo la sbornia

Una volta svegli, mentre cerchiamo di renderci presentabili e di fare ammenda con noi stessi per aver bevuto la sera prima troppi Mojito, prepariamoci una colazione coi fiocchi. "Una ricca colazione con molte vitamine e minerali compenserà la disidratazione e la carenza di elettroliti – consiglia Bracale – Una colazione abbondante scaccia i postumi della sbornia in modo particolarmente rapido. L'ideale è mangiare del pane integrale tostato con olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale e delle erbe aromatiche come basilico e origano. Ma anche la frutta, in particolare banane, kiwi o avocado (tutti ricchi di potassio) e la frutta secca, sono altamente consigliate". Se poi abbiamo anche vomitato possiamo anche bere una bevanda energetica. "Dobbiamo sceglierne una particolarmente ricca di vitamine e minerali che vada a riequilibrare tutte le sostanze dell'organismo in modo da allontanando in poco tempo i fastidiosi postumi da sbornia".

Caffè: si o no dopo la sbornia?

Uno dei rimedi più gettonati per ‘guarire' dalla sbornia è il caffè amaro. Ma è davvero così utile? "No, le bevande a base di caffeina (caffè/cola) non sono adatte a risolvere i disturbi da alcol perché accelerano i battiti cardiaci che sono già compromessi". Ma non sono consigliabili neanche quelle particolarmente acide. "Il succo d'arancia ad esempio non è adatto a uno stomaco già irritato. Un altro tipico sintomo dei postumi della sbornia è infatti il bruciore di stomaco. Per questo, per legare gli acidi dello stomaco, si può mangiare un cucchiaio di farina d'avena secca o bere un bicchiere di latte".

Una doccia fredda per combattere i postumi della sbornia

Se abbiamo mal di testa o ancora una sensazione di stordimento uno dei metodi per rimettersi rapidamente in sesto è una doccia con acqua non troppo calda. "Regoliamo la temperatura in modo che l'acqua sia tiepida e utilizziamo un gel doccia tonificante, ad esempio con lavanda, lime o rosmarino. Meglio evitare il bagno nella vasca. Per far ripartire la circolazione si dovrebbe impostare il getto d'acqua sul freddo e partendo dai piedi, sollevarlo verso l'alto. Questo stimola la circolazione sanguigna e aiuta il corpo a rimuovere le tossine". In particolare per il mal di testa da sbornia è un toccasana l'olio di menta piperita. "Massaggiamolo delicatamente con movimenti circolari su fronte, collo e tempie e inspiriamo ed espiriamo lentamente e profondamente. L'olio essenziale ha un forte effetto rinfrescante e il profumo di menta piperita ha un effetto calmante. Facendo così si allevierà velocemente il mal di testa".

Cosa mangiare e cosa no dopo una sbronza

L'ideale per affrontare i postumi di una sbornia è consumare prevalentemente alimenti come pane integrale, frutta (purché non acida) e bere molta acqua e se lo vogliamo anche del latte (per placare il mal di stomaco). "Bisogna invece assicurarsi di non mangiare cibi troppo grassi o troppo dolci per non appesantire il fegato già compromesso dall’alcol". Se tra i sintomi si avvertono anche vertigini o nausea si può provare a bere un tè allo zenzero. "Aumenta la produzione di acidi dello stomaco e ha un effetto calmante sul sistema nervoso. Prepariamolo, lasciamolo raffreddare e beviamolo tiepido a piccoli sorsi. Anche la camomilla è un buon rimedio domestico per i postumi della sbornia". Il consiglio è comunque cercare di mangiare. "Facciamo anche un piccolo sforzo ma mangiamo. Niente è più utile contro i postumi di una sbornia che il cibo solido".

Le informazioni fornite su www.fanpage.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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