Burro di karitè: proprietà e utilizzi su viso, corpo e capelli
Il burro di karitè si ricava dai semi, detti anche noci di karitè, della Vitellaria paradoxa,(o Butyrospermum parkii) una pianta appartenente alla famiglia delle Sapotaceae e diffusa in Africa. La pianta del karitè è un albero alto circa 15 metri dal tronco molto grande, dalla sue noci si ricava una sostanza burrosa di colore avorio tendente al giallognolo, e dall'odore dolciastro, ricca di acidi grassi, fitosteroli, vitamina A e vitamina E, tutte sostanze che donano a questo burro proprietà emollienti, nutrienti, idratanti, cicatrizzanti, lenitive e antinfiammatorie. In Africa il burro di karitè viene utilizzato come condimento, mentre da noi è impiegato soprattutto in cosmesi, soprattutto per la cura di pelle e capelli secchi e sciupati, inoltre protegge dalle aggressioni del freddo, in caso di pelle o labbra screpolate, ma è anche un ottimo lenitivo in caso di scottature solari. Ma scopriamo le sue proprietà, come utilizzarlo e se ci sono controindicazioni.
Proprietà del burro si karitè
Il burro di karitè, Shea butter in inglese, ha proprietà emollienti, idratanti e nutrienti che lo rendono ideale per la cura di pelle del viso e non solo: da sempre le donne africane lo utilizzano per avere una cute morbida e giovane. Grazie anche alle sue proprietà antiossidanti, il burro di karitè protegge la pelle dall'azione dannosa dei radicali liberi, rallentando l'invecchiamento cutaneo: ciò grazie soprattutto alla presenza di vitamina E. Il burro di karitè protegge inoltre la cute, ma anche le labbra, dagli agenti esterni quali vento, freddo, sole che potrebbero causare screpolature: sembra che svolga un'azione protettiva anche contro i raggi UVA, grazie alle sue proprietà filtranti e filmanti. Questo prezioso burro, si rivela un'ottimo rimedio anche contro piccole scottature, contusioni, piccole ferite, dolori articolari e muscolari, psoriasi e punture d'insetto, possiede infatti proprietà lenitive e cicatrizzanti: si tratta quindi di un ottimo rimedio naturale che non può mancare nel proprio beauty case.
Come utilizzare il burro di karitè su pelle e capelli
Il burro di karitè puro può avere diversi utilizzi, si tratta di un prodotto naturale molto versatile da utilizzare sul viso, sulle labbra, sul corpo e sui capelli. Potete utilizzarlo come crema antirughe: applicatelo la sera su tutto il viso, compreso contorno occhi e contorno labbra e massaggiate delicatamente fino ad assorbimento. La pelle sarà così tonica, elastica e idratata a lungo. Potete utilizzare il burro di karitè puro anche come maschera idratante: splamate sul viso una noce di prodotto, in modo da coprire bene il volto, e lasciate in posa per 20 minuti. Rimuovete poi con acqua calda. Grazie alle sue proprietà lenitive e calmanti, il burro di karitè può essere utilizzato anche sulla pelle del corpo per lenire il dolore dopo una scottatura: applicatelo subito dopo la doccia, oppure utilizzatelo dopo la ceretta, per calmare i fatidi del post depilazione. È perfetto anche come dopobarba per lenire le irritazioni causate dalla rasatura. Il burro di karitè favorisce anche la produzione di collagene, utile quindi in caso di smagliature o piccole cicatrici: basterà applicarne una piccola quantità ogni giorno sulla zona da trattare: anche sul pancione in gravidanza. Inoltre è ottimo anche come sostituto del burro di cacao per proteggere le labbra dal freddo e dal sole. Potete utilizzare il burro di karitè anche per proteggere le mani dal freddo, evitando screpolature, o per rendere morbidi i talloni: applicatela ogni sera e massaggiate fino ad assorbimento. Data la sua delicatezza, il burro di karitè è efficace anche sulla pelle dei neonati, soprattutto per lenire le irritazioni causate dal pannolino.
Il burro di karitè può essere utilizzato anche sui capelli: applicatelo sulle punte prima dello shampoo per renderle morbide, aiutando a prevenire le doppie punte. In caso di capelli danneggiati o con forfora potete preparare un impacco: applicate ua noce di burro di karitè sulla chioma e lasciate agire per 30 minuti, avvolgendo i capelli in un panno caldo, infine lavateli con uno shampoo delicato. Se avete la forfora concentratevi di più su radici e cuoio capelluto. Potete utilizzare il burro di karitè anche come sostitutivo della cera o del gel per capelli, ottimo anche per definire i ricci: applicatene una piccola quantità sui capelli umidi e asciugate con il phon ad una temperatura media.
Burro di karitè: dove trovarlo e come sceglierlo
Potete acquistare il burro di karitè in erboristeria, nei negozi specializzati in prodotti bio oppure online. Quando lo acquistate fate attenzione all'INCI: in questo caso, il burro di karitè puro dovrà riportare solo la dicitura "Butyrospermum Parkii Butter" (o Shea Butter). Scegliete un prodotto puro al 100% proveniente da coltivazione biologica e ottenuto attraverso spremitura a freddo: in commercio lo trovate allo stato solido, vi basterà ammorbidirlo tra le mani e poi applicarlo fino a completo assorbimento.
Controindicazioni
Il burro di karitè per uso esterno non ha particolari controindicazioni. Bisogna fare attenzione solo se si soffre di specifiche allergie a noci e al lattice. In questi casi, prima di utilizzarlo, chiedete il parere del vostro medico.