Angelina Jolie sfila con Pax: l’attrice calca il red carpet dei Golden Globe con il figlio
La 75esima edizione dei Golden Globe, l'evento che ogni anno premia coloro che si sono distinti per bravura nel mondo del cinema e della televisione, è andato in scena ieri sera al Beverly Hilton hotel e nelle ultime ore non si fa altro che parlare delle star che hanno calcato il red carpet. Hanno sfoggiato tutte dei look total black per ribellarsi ai casi di molestie sul lavoro, dando prova del fatto che anche in nero sanno essere eleganti e sofisticate. Le future mamme Eva Longoria, Miranda Kerr e America Ferrera hanno messo in mostra il pancione, Alessandra Mastronardi ha portato alto il nome della raffinatezza italiana, ma ad aver attirato l'attenzione è stata anche una "veterana" della cerimonia, Angelina Jolie, in gara come regista per il film "First They Killed My Father". La cosa particolare è che ha sfilato al fianco del figlio Pax: ha intenzione di lanciarlo presto nel mondo dello spettacolo?
Angelina Jolie sul red carpet con Pax
Angelina Jolie ha ormai detto definitivamente addio all'ex marito Brad Pitt ma non ha voluto calcare il red carpet della 75esima edizione dei Golden Globe da sola. Ha infatti portato con lei il figlio 14enne adottato dal Vietnam Pax Thien Jolie-Pitt, apparso più elegante che mai. L'attrice ha sfoggiato un lungo abito in chiffon nero firmato Atelier Versace, caratterizzato da una gonna a sirena drappeggiata in vita e delle maxi maniche trasparenti con delle piume tono su tono sulla parte finale. Per completare il tutto ha poi tenuto i capelli legati in uno chignon e ha usato un make-up dai colori naturali. Il figlio Pax, invece, ha indossato uno smoking nero con camicia bianca e papillon. Non è la prima volta che la diva arriva su un tappeto rosso con la famiglia al completo, lo aveva già fatto in occasione dell'ultimo Toronto International Film Festival, ma questa volta ha preferito portare solo Pax, lasciando a casa gli altri figli. Ha intenzione di lanciarlo nel mondo dello spettacolo, facendolo entrare di diritto nella generazione dei "Millenials"? L'unica cosa certa è che la bellezza non gli manca.