Amanda Gorman in copertina sul Time: “Donne nere trattate come fulmini passeggeri che non dureranno”
All'Inauguration Day il mondo intero ha conosciuto Amanda Gorman. Classe 1998, nata a Los Angeles e laureata ad Harvard, la poetessa afroamericana ha letto dei versi molto significativi che ben riassumono la situazione di crisi che vive il mondo intero. Sembra che le tenebre abbiano preso il sopravvento sulla luce, sembra che le divisioni abbiano vinto sulla pace. La sua poesia The Hill We Climb è invece un appello all'unità, un invito a riscoprire proprio quei valori che tengono insieme le persone, per guardare insieme al futuro. A pochi passi da lei quel giorno c'era anche l'ex first lady Michelle Obama. Proprio quest'ultima ha intervistato la Gorman, a cui il Time ha dedicato la sua copertina. In foto la 22enne indossa un abito giallo della collezione Greta Constantine Spring 2021.
Michelle Obama intervista Amanda Gorman
Michelle Obama e Amanda Gorman prima dell'Inauguration Day si erano incontrate in occasione di un evento alla Casa Bianca per il programma National Student Poets, nel 2016. Poi si erano ritrovate nel 2018, durante un evento organizzato dall'associazione Black Girls Rock. Nell'intervista pubblicata da Time hanno avuto modo di approfondire argomenti cari a entrambe, dal ruolo dell'arte alle pressioni che le donne nere devono ancora affrontare. La poetessa ha un'idea di arte molto moderna, concepita come qualcosa capace di inglobare diverse forme comunicative, estetica compresa. Non a caso attualmente è rappresentata da una nota agenzia di moda che cura la sua immagine. La 22enne è fiera delle sue origini e pensa di dovere molto alla cultura nera. Alla ex first lady ha spiegato:
Lo vediamo nella moda, lo vediamo nelle arti visive. Lo vediamo nella danza, lo vediamo nella musica. In tutte le forme di espressione della vita umana vediamo che l'arte è influenzata dall'esperienza dei neri. Non riesco a immaginare niente di più eccitante di questo.
Il Rinascimento è nero insomma:
Stiamo vivendo un momento importante nell'arte nera perché stiamo vivendo un momento importante nella vita nera. Basti guardare al significato politico di un presidente afroamericano prima di Trump, oppure al movimento Black Lives diventato il più grande movimento sociale negli Stati Uniti.
Il consiglio di Amanda Gorman alle ragazze
Amanda Gorman in passato ha sofferto di disturbi del linguaggio. Ha ammesso, anche nell'intervista, che per lei era difficile parlare in pubblico, anche perché sapeva che la sua immagine (la pelle scura, i capelli) potevano non essere accolti in modo benevolo. Eppure proprio questa difficoltà con alcuni suoni l'ha spinta ad approfondire ancora di più il suo legame con le parole, scrivendole e poi enfatizzandone i suoni, superando così le sue paure. Oggi è una poetessa con un brillante futuro davanti: alcuni lavori stanno per essere pubblicati e pare abbia anche già firmato un contratto per un nuovo libro. Sa benissimo, però, che per le persone nere la strada è ancora in salita, ancora di più per le donne:
Soprattutto per le ragazze nere: siamo trattate come fulmini, non siamo trattate come cose che dureranno. Devi davvero convincerti che quello che stai facendo e quello per cui sei qui vada ben oltre questo momento. Io sto imparando che non sono un fulmine che colpisce una volta. Io sono l'uragano che torna ogni anno. Aspettatevi di rivedermi presto.
E certamente sarà così: di lei sentiremo parlare ancora molto e a lungo.