Victoria dei Maneskin indossa il top con le ascelle pelose: il nuovo look è da regina “queer”
I Maneskin stanno vivendo un momento d'oro della loro carriera: dopo aver vinto prima il Festival di Sanremo e poi l'Eurovision Song Contest 2021 con Zitti e buoni, ora sono diventati super richiesti in tutta Europa. Volano da un capo all'altro del mondo e, tra esibizioni rock, premi ambiti e look genderless, stanno portando alto l'orgoglio italiano. Nelle ultime ore sono partiti alla volta di Parigi per una performance esclusiva e, come da tradizione, non hanno rinunciato agli outfit coordinati. È stata soprattutto la bassista Victoria De Angelis ad attirare le attenzioni del pubblico: col dettaglio originale nascosto nel suo top si è trasformata in una "regina queer".
I Maneskin sostengono la rivoluzione LGBTQIA+
I Maneskin hanno reso i look genderless un vero e proprio marchio di fabbrica ma è solo nelle ultime ore che hanno dato il meglio di loro. Se nelle scorse settimane avevano spopolato prima con dei con pantaloni di pelle e maglie a rete, poi con dei completi total pink, ora hanno optato per dei top effetto ink. Si tratta di un modello in rete trasparente firmato Lorenzo Seghezzi che nasconde un messaggio estremamente rivoluzionario e moderno. Fa parte della collezione Queer Revolution del brand e vuole rendere omaggio alla rivoluzione LGBTQIA+ iniziata con i disordini di Stonewall nel 1969 a New York (la scritta "Stonewall was a riot", infatti, decora la parte alta del colletto). L'obiettivo di quella rivolta? Chiedere uguali diritti per tutte le minoranze. Il tema è di grande attualità in questo particolare periodo storico e i Maneskin hanno pensato bene di puntare tutto su una scelta di stile che potesse sostenere coloro che vengono definiti "queer".
Il top effetto nude di Victoria De Angelis
È stata soprattutto Victoria De Angelis a portare l'attenzione dei followers sul suo top nude effetto ink e il motivo è molto particolare: oltre al fatto che sul petto ha stampata la scritta "Queer revolution", ha anche dei copricapezzoli a forma di X in segno di censura e dei peli disegnati sotto le ascelle, a prova del fatto che non ha paura di ribellarsi agli stereotipi di bellezza comunemente. Cosa significa queer? Letteralmente "strano, ambiguo, stravagante", ma nella cultura contemporanea fa riferimento a coloro che non si definiscono eterosessuali e/o cisgender. Considerando il fatto che la bassista non ha mai accettato le convenzioni in fatto di abiti, non poteva trovare un accessorio migliore per trasformarsi in una vera e propria "regina queer".