Venezia 2020, look promossi e bocciati sul red carpet: Arisa è dark, Anna Foglietta la più chic
Altro che red carpet, quello della terza serata della Mostra del Cinema di Venezia 2020 sembrava un black carpet. A regnare sul tappeto rosso della premiere di ‘Padrenostro', pellicola di Claudio Noce, con Pierfrancesco Favino e Valeria Solarino, sono stati gli abiti neri. Addio alle fantasie floreali, ai pizzi color pastello e anche al tulle bianco: a Venezia 77 sono gli outfi dark a spopolare. Sarà forse perché le star apparse sul tappeto rosso della terza serata di Venezia 77 non se la sono sentita di sparare troppo in alto in un momento storico complicato, in cui tutto il mondo sta combattendo contro la pandemia da Covid 19. Forse molte celebrities non hanno voluto rischiare e si sono affidate alla regola del "con il nero non si sbaglia mai". Fatto sta che nella terza serata sono moltissime le donne che hanno optato per lunghi abiti da sera neri, completi smoking total black e tubini scuri, da Arisa a Paola Barale, da Francesca Sofia Novello a Yvonne Sciò, passando per Anna Foglietta e Daniela Ferolla, praticamente tutte le star della serata hanno scelto uno stile scuro.
Promossi e bocciati sul red carpet di Venezia 77
La più bella della serata è ancora lei, Anna Foglietta, elegantissima nel suo abito strapless con gonna balze di Alberta Ferretti e collier di pietre preziose Bvlgari. Dark anche lo stile di Arisa che a Venezia è arrivata raggiante, splendida con il suo sorriso e i capelli raccolti in un acconciatura wet con riga laterale, indosso un vestito nero a giro collo e con maniche a sbuffo di Antonio Marras, ai piedi maxi plateau vernice di Giuseppe Zanotti. Colore scuro, linee extra large, assenza di scollature, abito originale ma troppo pesante e impegnativo per l'occasione.
Senza infamia e senza lode il look di Francesca Sofia Novello. L'avevamo lasciata a Sanremo con abiti rossi in taffettà, la ritroviamo in nero, con longdress Emilio Pucci, illuminato da gioielli Crivelli. Bello l'abito, bella la linea, poteva fare di più! Super cool l'outfit mannish di Paola Barale, che ha sfilato con uno smoking nero extra large, abbinato a tacchi a spillo e boxer braids tra i capelli.
Anche Nathalie Rapti Gomez ha scelto il nero e i pantaloni, illuminando l'outfit scuro con sandali metallic e rendendo il completo casto più sexy indossando la giacca senza reggiseno. Veli, trasparenze e (purtroppo) stivaletti hanno caratterizzato il look di Yvonne Sciò che non convince (colpa delle scarpe). Daniela Ferolla ha scelto un elegante abito doppiato in tulle total black, abbinandolo a un collier lucente di Salvini e hair style con capelli raccolti. Senza dubbio elegante ma non ci ha fatto sognare.
Un tocco di colore alla prima veneziana del film ‘Padrenostro' lo ha portato Nieves Alvarez, splendida nel suo tubino strapless rosso di Alberta Ferretti e Beatrice Valli che ha sfilato con un vaporoso (forse troppo vaporoso) abito in tulle color corallo di Georges Hobeika. A splendere più di tutte, e a spiccare nel mare di look total dark, l'abito dorato di Cecilia Rodriguez, una creazione di Maria Lucia Hohan, con corpetto strapless aderente dalle cuciture intricate e lunga gonna plissé. Infine tra i ‘look a colori' spicca per originalità ed eleganza il modello con piume alla base e dalle nuance pastello sfoggiato da Vanessa Paradis, si tratta di una creazione griffata Chanel.