26 CONDIVISIONI

Tipi di cellulite: stadi e rimedi per combattere l’inestetismo

La cellulite non è tutta uguale: esistono diversi tipi dell’inestetimo più odiato dalle donne e anche differenti stadi. Queste caratteristiche determinano di conseguenza anche i metodi e i rimedi da mettere in atto per combatterla in modo efficace.
A cura di Federica Ambrogio
26 CONDIVISIONI
Immagine

La cellulite è il peggior nemico della donna, ma sapevi che non è tutta uguale? L'inestetismo più odiato e combattuto infatti è caratterizzato da differenti aspetti che determinano il tipo di cellulite: cambia la tipologia e anche i metodi per combatterla in modo efficace. La cellulite non è tutta uguale e non cambia solo in base alla tipologia ma anche in base allo stadio in cui si trova. Per scegliere i metodi adatti per contrastarla, è quindi necessario prima di tutto conoscerla.

Tipi di cellulite

È sbagliato pensare che la cellulite compaia quando mangiamo male: le cause della cellulite sono tantissime e sono da ricercare in fattori ereditari e genetici, ma ha anche cause circolatorie, ormonali e posturali. Ma quali sono i tipi di cellulite? La cellulite compatta compare solitamente in soggetti giovani e in perfetta forma come atlete e sportive ma anche su chi segue un allenamento costante. È un tipo di cellulite non doloroso, che presenta un tessuto leggermente scavato e spesso anche la pelle a buccia d'arancia. Al contrario, la cellulite flaccida o molle è quella che compare a chi solitamente è poco attivo, non pratica attività fisica e la pelle appare poco tonica. In questa situazione la buccia d'arancia si nota maggiormente. Si localizza sulle gambe ma spesso anche sulle braccia ed è il tipo di cellulite più difficile da combattere. La cellulite edematosa invece è strettamente collegata alla ritenzione idrica e a patologie circolatorie: la caratteristica fondamentale è che, a differenza degli altri tipi di cellulite, è dolorosa al tatto e a volte anche durante il movimento. 

Stadi della cellulite

Non sono poi da sottovalutare gli stadi della cellulite, che determinano la possibilità o meno di contrastarla più o meno efficacemente. Il primo stadio è reversibile e quindi la cellulite si può eliminare del tutto. In questo frangente l'inestetismo appare lieve e la pelle risulta liscia e compatta. Nel secondo stadio la pelle appare meno tonica ed è presente la buccia d'arancia: in alcune zone come ad esempio i glutei, si possono poi notare dei buchetti più o meno grandi. La cellulite di terzo stadio è il più visibile: la pelle è nodulosa e i buchi sono evidenti anche senza pressioni sulla pelle. Il quarto stadio infine è legato anche a problemi circolatori piuttosto gravi e nella maggior parte dei casi di sovrappeso: in questo la pelle risulta cedevole e decisamente poco tonica.

Come combattere la cellulite

A seconda del tipo di cellulite cambia anche il rimedio: in generale però è bene seguire un regime alimentare sano ed equilibrato e praticare attività fisica aerobica: è perfetta la camminata, almeno 40 minuti tre volte alla settimana. Per aiutare la circolazione inoltre, puoi indossare anche le calze contenitive, che stimolano il microcircolo e rendono più leggere le gambe. La cellulite compatta può essere contrastata attraverso l'attività fisica e massaggi drenanti efficaci che eliminano i liquidi in eccesso, scegliendo anche un'alimentazione povera di sale. Per la cellulite flaccida invece, occorre seguire un regime alimentare sano e ricco di alimenti antiossidanti. Importantissimi poi i massaggi concentrati sulla riattivazione della circolazione. Nel caso di cellulite edematosa l'alimentazione perfetta è povera di carboidrati, e nel primo mese di trattamento è molto importante concentrare almeno due o tre massaggi alla settimana. Per quanto riguarda l'attività fisica invece sono perfetti gli sport in acqua come l'aqua gym.

26 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views