40 CONDIVISIONI

Serpenti Metamorfosi: come vivere l’esperienza multimediale di Bvlgari a Milano

Metamorfosi Serpenti è l’opera multimediale, realizzata con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, che vede la collaborazione tra l’artista Refik Anatol e Bvlgari. L’esperienza immersiva celebra l’iconica collezione Serpenti della Maison, attraverso un percorso onirico che ha come tema portante la trasformazione (di cui il serpente è tradizionalmente simbolo).
A cura di Giusy Dente
40 CONDIVISIONI
Immagine

Serpenti Metamorfosi è l’installazione multimediale realizzata dal regista e media artist Refik Anadol avvalendosi di un avanzato sistema di Intelligenza Artificiale. È stata realizzata per omaggiare una delle collezioni d'alta gioielleria più iconiche di Bvlgari e difatti verrà presentata assieme ad alcuni gioielli della celebre linea Serpenti della Maison, nel corso di un'esposizione che sarà aperta al pubblico dal 4 al 31 ottobre 2021. Il 6 ottobre si terrà la cerimonia ufficiale di apertura, con un'ospite d'eccezione: assieme all'Amministratore Delegato del Gruppo Jean-Christophe Babin ci sarà in qualità di madrina Chiara Ferragni.

Refik Anatol
Refik Anatol

Serpenti Metamorfosi: Bvlgari e Refik Anatol

Serpenti Metamorfosi è un'esperienza multimediale e multisensoriale che si svolge in una stanza immersiva. Ruota attorno al tema della trasformazione, difatti consente di immergersi nelle infinite forme in cui mutano varie specie vegetali in natura, da uno stadio iniziale a un altro completamente diverso. Gli elementi principali sono i fiori, la luce, il legno, il calore, i serpenti: tutto si fa liquido e fluido mentre le immagini scorrono, compreso lo spazio circostante, che prende vita assieme alle immagini 3D. In questo gioco onirico la vista viene stimolata assieme all'olfatto, avvalendosi di un sistema di profumi che guidano lo spettatore e ne ampliano l'esperienza, che chiaramente molto dipende dalla propria immaginazione, dal soggettivo modo di lasciarsi guidare da colori, modelli, forme in movimento.

Immagine

"Questo concetto è davvero stimolante per un artista come me che lavora con l'intelligenza della macchina" ha detto Refik Anatol. Lui ha dato la sua personale interpretazione del tema della trasformazione, a sua volta ben rappresentato dal simbolo portante della collezione, il serpente. L'animale, mutevole per natura, è per questo tradizionalmente legato al concetto del cambiamento, al valore della rinascita, ma è anche emblema di mistero, fascino e seduzione.

Chiara Ferragni con collana Serpenti Bvlgari
Chiara Ferragni con collana Serpenti Bvlgari

Come accedere a Serpenti Metamorfosi

Il percorso narrativo pensato da Bvlgari assieme all'artista Refik Anadol si snoda tra piazza Duomo, dove è situata l'installazione e la boutique di via Montenapoleone, che ospita invece la Serpenti Gallery. È già online il form da compilare per prenotare la visita, unico modo per accedere a Serpenti Metamorfosi: solo l'installazione, solo la mostra dedicata ai gioielli o entrambe. La retrospettiva dedicata all'alta gioielleria va dagli anni Quaranta ai giorni nostri.

Risale infatti a quel decennio l'introduzione del serpente nell'iconografia di Bvlgari, che per la prima volta realizzò un bracciale-orologio in un innovativo design a spirale, che altro non era se non un rettile avvolto su se stesso. Da quel momento il simbolo è stato riproposto più volte, in creazioni sempre più elaborate e preziose, icone del rinnovamento continuo della Maison, al tempo stesso fedele a se stessa e alla propria tradizione.

40 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views