Sellotape Selfie: sfigurare il volto con il nastro adesivo è la nuova mania (FOTO)
Sul web è così, ogni giorno salta fuori una nuova mania che pian piano diventa virale e coinvolge migliaia di persone in tutto il mondo. Qualche anno fa online circolano foto di assurde pratiche come il baguetting, ovvero farsi fotografare con una baguette, o quella dell'extreme ironig, ovvero essere immortalati con un ferro da stiro nei posti più assurdi. Poi gli internauti hanno cominciato a coinvolgere i propri amici a quattro zampe, sono dunque arrivate le foto dei cani con i tacchi alti o dei gatti con i collant.
L'evoluzione del Selfie
Ultimamente tutti vanno matti per i selfie, gli autoscatti realizzati autonomamente con il cellulare. I classici selfie hanno lasciato il passo ad una versione più hot chiamata Sexselfie, ovvero autoscatti in cui ci si fotografa mentre si fa sesso. Ora arrivano addirittura i Selfie "scotchati", ovvero le fotografie di uomini e donne che deturpano il viso ricoprendolo di nastro adesivo e poi realizzano un autoscatto da postare online. Sui social sono spuntate migliaia di foto di persone con la faccia ricoperta da scotch trasparente, dopo l'applicazione del nastro sembra che la faccia di una persona normale venga trasformata in quella di un mostruoso orco.
Ecco chi ha inventato il "Sellotape Selfie"
La nuova moda è diventata virale in pochissimo tempo. A lanciare il "Sellotape selfie" – in inglese sellotape vuol dire scotch o nastro adesivo – è stata una pagina su Facebook, pubblicata lo scorso mercoledì, che in meno di 24 ore ha ricevuto più di 50.000 like e una valanga di immagini postate dagli utenti con il volto "scotchato". Sembra che ad inventare la strana pratica sia stata Lizzie Durley, una studentessa 21enne dell'Università di Brighton, che in una giornata noiosa si è ricordata di una scena del film "Yes Man" in cui Jim Carrey sfigurava il suo volto attaccandoci su del nastro adesivo. Lizzie ha dunque unito l'idea di Carrey alla moda del Selfie ed è nato il primo Sellotape Selfie. Ha inviato l'immagine ad alcuni amici che l'hanno imitata e hanno cindiviso online le foto.