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Perché La Regina degli Scacchi ha i capelli rossi? I segreti dietro la scelta del look di Beth Harmon

Vi siete mai chiesti perchè La Regina degli Scacchi ha i capelli rossi? La scelta del look di Beth Harmon può sembrare casuale, ma non lo è affatto: colore, taglio e styling sono stati studiati per trasmettere la sua personalità e per raccontare la crescita del personaggio attraverso vittorie, ostacoli e traumi infantili che si ripercuotono anche nell’età adulta.
A cura di Federica Ambrogio
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È una delle serie tv più chiacchierate del momento: "La Regina degli Scacchi" è la miniserie più vista su Netflix,  al centro dell'attenzione non solo per la storia che racconta ma anche per la scelta di costumi e scenografia che portano lo spettatore indietro nel tempo negli anni '50 e '60, epoca durante la quale è ambientata la serie. Basata sull'omonimo romanzo del 1983 di Walter Tevis, The Queen’s Gambit, sul piccolo schermo la protagonista è Anya Taylor-Joy che interpreta il ruolo di Beth Harmon, una piccola bambina rimasta orfana che si trasforma in campionessa mondiale di scacchi in un mondo che fino ad allora era stato predominato dagli uomini. Ma vi siete mai chiesti perchè Beth Harmon ha i capelli rossi, dal momento che nel libro ha i capelli castani e l'attrice che la interpreta è bionda?

Perché La Regina degli Scacchi ha i capelli rossi

Potrebbe sembrare una scelta casuale ma non lo è affatto: nella realizzazione del beauty look della protagonista nulla è lasciato al caso, soprattutto per quanto riguarda i capelli. La scelta di cambiare il colore della chioma dell'attrice protagonista e focalizzare l'attenzione sul rosso è dettata dal fatto che Beth Harmon ha un temperamento esuberante, un po' ribelle e fuori dalle righe. Nel corso della storia i capelli rossi sono stati i protagonisti di miti e leggende, dagli antichi romani che li ritenevano simbolo di forza e determinazione fino alla cultura cattolica che li legava all'idea del male e del peccato, mentre in epoca moderna è pensiero comune che le persone con i capelli rossi abbiano un carattere impetuoso: i capelli quindi sembrano essere un simbolo del temperamento caratteriale. L'idea di utilizzare una parrucca rossa per i capelli della protagonista è nata dal make up artist e hair stylist della serie tv, Daniel Parker, condivisa poi da regista e attrice stessa. Parker infatti, ha raccontato a Vogue che l'idea è nata «dalla lettura della sceneggiatura. Per me Beth Harmon è sempre stata una rossa esuberante. La cosa divertente è che quando ho incontrato il regista, Scott, e gli ho detto: "C'è una cosa: penso che dovrebbe essere una rossa", lui ha risposto: "Assolutamente, sono d'accordo." Poi ho incontrato Anya e le ho detto "Cosa ne pensi del fatto che Beth sia una rossa? "E lei mi ha risposto: "Cosa intendi? Certo che è una rossa"».

Il taglio di capelli di Beth Harmon

Anche il taglio di capelli della protagonista della serie tv del momento non è affatto casuale. Nelle prime puntate si vede una Beth bambina con una caschetto corto accompagnato da una frangia altrettanto corta: un taglio che la spogliava della propria individualità e la rendeva uguale a tutte le altre bambine presenti in orfanotrofio. L'evoluzione delle acconciature della protagonista racconta molto del suo personaggio: «racconta la sua crescita, all'inizio è  il taglio di una povera bambina che perde la madre, e la prima cosa che le succede è che si ritrova privata di tutto e anche i capelli le vengono tagliati» spiega Parker. Crescendo la protagonista definisce la sua personalità, il suo carattere diventa forte e si trasforma in una donna: così cambia anche il taglio di capelli, che da geometrico e preciso diventa più morbido e sinuoso, la frangia si trasforma in un ciuffo laterale. Un movimento che sottolinea anche il contrasto con la personalità gelida e distaccata di Beth, dettata dai traumi vissuti nei primi anni della sua infanzia e che si ripercuotono su di lei anche in età adulta. I capelli diventano anche il simbolo del suo stato d'animo: arruffati e in disordine quando la sua testa lo è altrettanto e si rifugia nell'alcol, rigorosi e ordinati durante le partite più importanti, quasi come se quello che si riflette all'esterno fosse la rappresentazione della sua mente.

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