Perché con il freddo aumenta la fame? Come affrontare l’inverno a tavola
Bisogna rispolverare le proprie conoscenze di biologia per capire come mai con l’inverno ci viene più fame. È tutta una questione di mitocondri. "Un incremento della fame con l'arrivo dell'inverno è assolutamente normale – spiega a Fanpage.it Renata Bracale, docente presso l'Università degli Studi del Molise – I mitocondri, che sono i polmoni delle nostre cellule e che producono calore, devono bruciare più calorie per mantenere la temperatura corporea. Quindi vengono usati maggiormente i substrati come i grassi, che normalmente sono utilizzati come riserva". Pensiamo per un attimo agli animali che cadono in letargo. "Hanno sviluppato molto il tessuto adiposo bruno che svolge proprio il ruolo di deposito di energia, essendo ricchissimo di mitocondri".
Anche lo stress fa aumentare la fame
Se la fame aumenta dunque una spiegazione scientifica c'è, ma è vero che anche lo stress invernale (in questo periodo si lavora molto e le ferie estive sono molto lontane) può portare un aumento dell'appetito. "Tra i fattori che influenzano l’attivazione del sistema catecolaminergico (ossia produzione di adrenalina e noradrenalina) ci sono lo stress, l’esercizio fisico, le modifiche della dieta e le basse temperature. Quando il sistema catecolaminergico si attiva (per i motivi che abbiamo visto sopra, quindi anche lo stress), avviene il rilascio di adrenalina che invia il segnale ai mitocondri di usare i depositi di grasso per produrre più calore. A parità di calorie introdotte, tra una persona che vive in regioni temperate ed una che vive in zone fredde, quest’ultima tenderà a perdere peso".
Come affrontare gli attacchi di fame
Per affrontare la fame invernale è utile puntare su alcuni alimenti ad alto potere saziante. "E che abbiano anche un basso apporto calorico, in particolare frutta e verdura. Ad esempio la frutta possiamo mangiarla con una spolverata di cannella che ne tiene basso l’indice glicemico". E poi possiamo provare a iniziare i nostri pasti con un'insalata di stagione."Potremmo prepararcene una con finocchi, arance e melograno. Oppure iniziare con una vellutata di verdure. Così facendo ci arriverà prima la sensazione di sazietà". E dopo cena invece concediamoci una coccola. "Una tisana e 20 grammi di cioccolato fondente sopra il 70%". Da mangiare in quantità moderata gli alimenti ricchi di zuccheri semplici o di sale, quelli a base di farine raffinate e anche le bibite gassate. "Ma si tratta di un suggerimento che vale tutto l'anno, non soltanto in inverno" spiega Bracale. Un esempio di cena salutare e energetica per quando ritorniamo a casa dal lavoro affamati? "Vellutata di zucca con 2-3 castagne, seguita da pollo al curry su letto di funghi al vino rosso. E per finire tisana e cioccolato".