Paracetamolo causa asma e allergie: colpiti bambini sotto i 15 mesi
Spesso con la stagione fredda i sintomi di raffreddore e influenza sono trattati con medicinali antinfiammatori e analgesici contenenti paracetamolo. Ora una ricerca neozelandese pubblicata sulla rivista Clinical and Experimental Allergy ha dimostrato che questa sostanza non va somministrata ai bambini al di sotto dei 15 mesi di vita perchè c'è la possibilità che possano sviluppare allergie e forme asmatiche verso i 6 anni. Anche per i sintomi più leggeri dell'influenza di questa stagione, dunque, non ricorriamo a questi rimedi che possono pure funzionare per gli adulti, ma i piccoli hanno bisogno di altro.
I ricercatori dell'Otago University di Wellington (Nz), coordinati Julian Crane, hanno condotto una ricerca su 1.500 bambini, monitorando dapprima le madri in gravidanza e seguendo poi i figli dai 3 ai 15 mesi e poi a 6 anni: le mamme nel corso del tempo hanno compilato questionari con domande sul consumo di paracetamolo e sulla prevalenza dei sintomi dell'allergia quali respiro sibilante, febbre da fieno, rinite ed eczemi, asma ed eruzioni cutanee. "La scoperta principale – dice Julian Crane, autore dello studio – è che i bambini che a cui è stato somministrato il paracetamolo prima di aver compiuto 15 mesi hanno il triplo di probabilità in più di diventare sensibili agli allergeni e il doppio di probabilità in più di sviluppare a sei anni sintomi come asma e respiro sibilante". Poco tempo fa è stato dimostrato anche che il triclosan nel sapone causa allergie nei bambini e ora si aggiunge anche il paracetamolo.
Basta pensare che il paracetamolo è molto usato come antidolorifico, oltre che come antipiretico, ed è presente come principio attivo in oltre 120 farmaci generici e di marchi ben noti e pubblicizzati. Il collegamento tra il paracetamolo e la maggiore incidenza di allergie non è ancora chiaro e i ricercatori si apprestano a compiere ulteriori studi a riguardo. Quello che conta è che attualmente questa scoperta dovrebbe limitare l'uso di questa sostanza nelle cure per l'infanzia. Fa riflettere il risultato secondo cui un medicinale che dovrebbe preservare il nostro stato di salute, contribuisce ad indebolirlo addirittura in età infantile. Confidiamo che in futuro la scienza debellerà anche questi rischi, intanto cerchiamo di non abusare di questi ritrovati medicinali.