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Matthew M. Williams è il nuovo direttore creativo di Givenchy

Givenchy ha un nuovo direttore creativo, si tratta di Matthew M. Williams, designer americano di 34 anni che prenderà il posto di Clare Waight Keller. Sarà lui a firmare le collezioni della Maison a partire dal prossimo ottobre, nella speranza che grazie al suo stile visionario e moderna riesca a riconquistare le attenzioni dei giovanissimi.
A cura di Valeria Paglionico
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Givenchy ha un nuovo direttore creativo, si tratta di Matthew M. Williams, designer americano di 34 anni che a partire da questo momento firmerà le collezioni femminili e maschili della Maison a partire dal prossimo ottobre, quando presenterà la sua prima linea a Parigi. Era da diverse settimane che giravano voci sul possibile "erede" di Clare Waight Keller, stilista che lo scorso aprile ha detto addio alla griffe dopo tre anni di collaborazione e successi, primo tra tutti la realizzazione dell'abito da sposa di Meghan Markle, ma solo nelle ultime ore è arrivata la conferma ufficiale. A dare l'annuncio è stato Sidney Toledano, ad di LVMH Fashion Group, che ha definito Williams la persona perfetta per scrivere nuovo capitolo della storia di Givenchy. Quale sarà il suo compito? Riconquistare l'attenzione della scena giovane come era accaduto sotto la gestione di Riccardo Tisci, che per oltre 10 anni aveva trasformato il suo stile gotico e rock nel tratto distintivo del marchio.

Matthew M. Williams, lo stilista autodidatta che ha vestito Lady Gaga

Matthew M. Williams ha 34 anni, è nato nel 1985 nell'Illinois ma è cresciuto a Pismo Beach, in California, e si è avvicinato alla moda come autodidatta. Nonostante sia stato rifiutato dalle più prestigiose scuole fashion, è stato capace di affinare il suo talento con l'esperienza sul campo e con dei rapporti d'amicizia con grandi nomi dell'arte, della musica, della fotografia e del mondo fashion. È stato, ad esempio, il primo direttore artistico di Lady Gaga, collaborando con lei dal 2008 al 2010. L'amicizia con il fotografo Nick Knight lo ha avvicinato ancora di più al fashion system, portandolo a collaborare con Kanye West, Virgil Abloh, Heron Preston e Justin Saunders. Il grande debutto, però, è arrivato solo nel 2015 con il progetto Alyx, marchio di abbigliamento femminile che porta il nome della figlia maggiore, fondato in associazione con Luca Benini, fondatore del distributore Slam Jam. Il brand interpretava alla perfezione la cultura contemporanea, tanto da farlo arrivare tra i finalisti del premio LVMH Prize for Young Fashion Designers. Nel 2018 ha cambiato il nome del brand in 1017 Alyx 9SM, trasferendosi a Ferrara per seguire meglio la produzione. Qui ha dato il via a una serie di collaborazioni, da Nike a Moncler Genius, fino ad arrivare a Dior e Mackintosh.

Matthew M. Williams si avvicinerà alle nuove generazioni

LVMH Fashion Group ha annunciato con orgoglio la nomina del nuovo direttore creativo di Givenchy. Sidney Toledano, ad del gruppo, ha parlato di Matthew M. Williams con queste parole: “La sua peculiare visione del presente rappresenterà un’ottima opportunità per Givenchy per scrivere un nuovo capitolo della propria storia con forza e successo”. La sua missione sarà molto semplice: riconquistare l'interesse e la fiducia della generazione Z, rendendo il brand cool e giovane come già accaduto in passato sotto la gestione di Riccardo Tisci. A differenza del suo predecessore, che da sempre aveva puntato tutto su uno stile rock dai tratti gotici e dark, la Keller aveva preferito dare spazio al bon-ton, all'eleganza senza tempo. Nonostante la bellezza sorprendente dell'Haute Couture della stilista, negli ultimi tre anni il brand ha perso "punti" in fatto di vendite e di popolarità tra i giovanissimi. Ora Matthew Williams dovrà cambiare le carte in tavola. Non a caso l’ad di Givenchy, Renaud de Lesquen, ha dichiarato: "Con il suo approccio senza compromessi al design e alla creatività, in stretta collaborazione con le eccezionali maestranze della maison, Matthew aiuterà il marchio a raggiungere il suo pieno potenziale”. Il designer stesso ha accolto con entusiasmo la nomina, definendosi felice e onorato sui social. La sua speranza? Che riuscirà a dare voce ai numerosi cambiamenti che il mondo sta vivendo da diversi mesi.

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