Maria Sharapova vestita di plastica riciclata: l’abito haute couture è fatto con le bottiglie d’acqua
La parola d'ordine della moda è sostenibilità: sempre più designer stanno sperimentando abiti ricavati da fibre riciclate e da materiali rigenerati. Ricordate il vestito verde di Chiara Ferragni con le cialde di alluminio? Un altro grande terreno di sperimentazione è la plastica recuperata, su cui sta lavorando anche la stilista Iris Van Herpen: per Maria Sharapova ha creato un abito-scultura leggerissimo realizzato per oltre il 70% di bottiglie d'acqua Evian, marchio di cui la tennista è testimonial. Sharapova ha sfoggiato la creazione sul red carpet dei British Fashion Awards 2021, i premi della moda inglese assegnati ieri sera a Londra.
L'abito di plastica ha richiesto 750 ore di lavorazione
Maria Sharapova era tra gli ospiti vip dei British Fashion Awards, insieme a Demi Moore e Georgia May Jagger. Per un'occasione così importante serviva un abito in grado di colpire al primo sguardo: la tennista si è affidata al talento di Iris van Herpen, una stilista nota soprattutto per le sue creazioni stampate in 3D che uniscono tecnologia, haute couture e suggestioni provenienti da piante e animali. Van Herpen da anni punta su lavorazioni sostenibili e materiali di recupero, come i detriti marini.
Per Maria Sharapova ha creato un vestito composto per il 28% da seta e per il 72% da vecchie bottiglie in plastica a marchio Evian: intervistata da Vogue, la tennista ha dichiarato che hanno usato quelle parti che non potevano essere riciclate e che quindi sarebbero diventate spazzatura. Il risultato finale ha richiesto 750 ore di lavorazione: un abito al ginocchio bianco e azzurro, con i tipici "volant" che ricordano onde marine, frutto dell'abilità artigianale della stilista e di una sofisticata stampa in 3D. La moda di plastica non è mai stata così chic!