Lindsey Vonn in bikini contro il body shaming: “Potete giudicarmi, sono orgogliosa di me stessa”
Mettere una foto su Instagram significa andare incontro a ogni tipo di commento, non sempre costruttivo. La platea social è ampia e comprende leoni da tastiera pronti a sottolineare ogni imperfezione, ogni difetto, pronti a puntare il dito, criticare, giudicare, sminuire: la carica di odio diventa spesso insopportabile e può sfociare in un vero e proprio bullismo, in un vero e proprio body shaming. Il corpo è il protagonista delle offese più feroci: quando si vuole ferire una donna, prenderne in esame l'aspetto fisico diventa l'arma più gettonata, quella che fa presa sicura facendo leva su insicurezze personali, su quei canoni di bellezza che troppo spesso si eleggono a leggi immutabili. C'è chi, del lavoro con e sul proprio corpo, ha fatto il centro della propria vita e non riguarda solo le modelle, ma anche le sportive. Per loro la cura del corpo è qualcosa che va ben oltre l'estetica: è un culto, è un gesto d'amore. Lindsey Vonn è un'atleta abituata a prendersi cura di sé ed è solita condividere sui social le sue sessioni di allenamento, tempo che impiega in questo modo per stare bene, non per corrispondere a certi ideali o rientrare in un certo stereotipo. L'ex sciatrice proprio qualche mese fa era stata bersagliata dagli haters, dopo aver postato delle foto in bikini. Ora quel bikini lo ha indossato di nuovo e ha ribadito quanto sia fiera del suo corpo.
Lindsey Vonn in bikini contro il body shaming
Anche se ha lasciato lo sci, Lindsey Vonn continua a prendersi cura di sé e a fare sport. Si allena duramente e i suoi workout in palestra sono il più delle volte condivisi sui social. Per lei tutto questo ha a che fare con l'equilibrio, col benessere, lo fa per stare in forma: una questione personale, insomma. E proprio il suo corpo era finito nel mirino degli haters qualche mese fa, che si erano scatenati sotto alcune sue foto in bikini. Dai troppi muscoli alla cellulite sul sedere, ogni centimetro del suo corpo era stato analizzato e messo sotto esame. Ma piuttosto che cedere al body shaming, lei aveva preferito lanciare un messaggio d'accettazione, invitando le donne a non inseguire la perfezione quanto piuttosto la salute, amandosi rispettando la propria autenticità, senza volersi a tutti i costi adeguare a certi stereotipi. "Manteniamo viva la cultura della positività corporea" aveva scritto, ammettendo di amare il proprio corpo per quello che negli anni era riuscito a fare, ringraziandolo per i successi, le soddisfazioni e le vittorie.
Essere orgogliose del proprio corpo è una conquista
Già mesi fa l'ex sciatrice aveva ribadito quanto amasse il proprio corpo, un corpo normale di donna con le sue normali imperfezioni. "A volte il mio stomaco si piega, la cellulite si fa vedere sul sedere o non riempio bene la parte superiore del costume" aveva scritto. E la sportiva è tornata sulla questione, pubblicando su Instagram nuove foto in bikini per lanciare un messaggio body positive. "Potete giudicarmi se volete. Ma ho lavorato sodo in palestra e mi sono presa cura di me quindi posterò alcune foto in bikini perché sono orgogliosa di me stessa" si legge sul suo profilo, dove ha invitato le donne a essere semplicemente se stesse, con fierezza e senza vergogna.