Le 10 tipologie di ragazzi per cui tutte hanno avuto una cotta al liceo

Gli amori liceali sono sempre i più puri ed ingenui nella vita di una donna e, a distanza di anni, appaiono decisamente bizzarri. Nerd, fattoni, casi umani: tra i banchi di scuola si incontravano ragazzi di ogni tipo ma la cosa assurda è che riuscivano ad esercitare un fascino irresistibile sulle loro coetanee. Ecco le tipologie di ragazzi per cui almeno una volta nella nostra vita ci saremmo prese una cotta, ma dai quali avremmo fatto meglio a stare alla larga.

1. Fattone – E’ il classico tipo che per essere trasgressivo al liceo ha cominciato a fumare gli spinelli nei bagni. Con lui non si potevano scambiare tante parole, si poteva solo condividere qualcosa da fumare.

2. Il rappresentante d’istituto – Il rappresentante d’istituto era una vera e propria star a scuola. Sarà per la sua capacità di parlare in pubblico o per la posizione importante che ricopriva, ma gli bastava passare tra i corridoi per far impazzire gli ormoni di decine di ragazzine.

3. Il nerd – Le donne amano essere delle crocerossine fin da quando sono adolescenti ed è proprio per questo che al liceo finivano per innamorarsi del nerd, quello che studiava sempre e che non si concedeva neppure un minuto di distrazione. Di certo, era più profondo di molti altri anche se il suo unico passatempo erano i videogiochi.

4. Il professore – Le ragazzine che hanno avuto la fortuna di avere un professore giovane di sicuro avranno perso la testa per lui. In sua compagnia, le lezioni diventavano decisamente più piacevoli, chissà perché.

5. Il ribelle – Durante l’adolescenza si vive un periodo difficile, di assoluta ribellione, ma alcuni ragazzi prendevano davvero troppo sul serio la cosa. Erano quelli che non entrano a scuola e che facevano tutto ciò che era fuori dagli schemi. Questi tipi alla James Dean riuscivano ad affascinare decine di loro coetanee.

6. Il palestrato – Prima dei 18 anni, gli ormoni femminili sono già in piena attività e naturalmente non riescono a resistere di fronte a dei bicipiti definiti. Il palestrato era quello con un corpo scultoreo anche se solitamente era anche il più stupido.

7. Il bello e impossibile – Alcuni uomini sono belli fin da quando sono ragazzini ed è come se intorno al loro corpo si creasse una vera e propria aurea paradisiaca. I belli e impossibili erano meravigliosi, a scuola non avevano rivali, erano desiderati da tutte ma purtroppo decisamente irraggiungibili.

8. Il figlio di papà – Camicetta, maglioncino e macchina 50: chi non ha avuto un compagno di classe “figlio di papà”? Anche se non potevano fare a meno di pensare esclusivamente al loro look e ai vestiti da acquistare, riuscivano ad esercitare un certo fascino sulle coetanee. Sarà stato “l’odore dei soldi”?

9. Il punkabbestia – Il punkabbestia è quello che aveva un look trasandato e che non di rado si presentava con creste e tagli di capelli di dubbio gusto. Sarà perché aveva moltissimi interessi ed hobby, ma riusciva ad entrare nel cuore delle ragazzine.

10. L’emo – Capelli lunghi e crespi, giacca di pelle, musica heavy metal nelle orecchie: l’emo amava stare isolato a debita distanza dagli infantili compagni di classe. Anche lui, però, riusciva a conquistare moltissime ragazzine, l’importante è che fossero identiche a lui e che avessero il suo stesso modo di pensare.