La trasformazione di Emma Watson da nerd a sexy dark lady (FOTO)
Ormai sono lontani i tempi in cui Emma Watson appariva in pubblico con capelli gonfi e vestitini bon ton da dolce scolaretta. Hermione Granger, il personaggio interpretato dall'attrice nella saga di Harry Potter, è stata completamente dimenticata, i look da brava ragazza e gli abiti da nerd sono scomparsi. Ora Emma è diventata un'icona fashion dallo stile ricercato che indossa solo abiti di grandi stilisti, tacchi a spillo e sfoggia acconciature di grido.
Emma Watson dopo "Bling Ring"
L'attrice ha invertito rotta, come la collega Jennifer Lawrence, ha avuto nel corso degli anni di carriera ad Hollywood una vera e propria trasformazione. Jennifer è dimagrita ed ha cambiato look, passando da ragazza di provincia a star da red carpet vesita Dior, Emma ha scelto una via più sexy e dark. Dopo il ruolo interpretato in "Bling Ring" di Sofia Coppola, la Watson sembra aver sposato un black mood fatto di abiti scuri e trucco marcato, di tacchi alti e capi trasparenti. La trasformazione è evidente, ad alcuni potrà risultare eccessiva, ma bisogna ammettere che in ogni occasione Emma è sempre perfetta, sensuale ma non volgare, all'ultima moda ma mai scontata.
Addio agli abiti bon ton
Emma ha messo sotto naftalina le ballerine, le t-shit sportive e i vestitini dai colori accesi. Ha detto addio ai modelli con fiorellini e pizzi romantici per sfoggiare le creazioni d'alta moda di maison come Chanel e Balenciaga, più adatte ad una star hollywoodiana. Dopo il successo planetario il cambio di stile è praticamente un obbligo, queste sono le regole dello star system. Agli ultimi Oscar l'abbiamo vista con un longdress in stile "strega cattiva" di Vera Wang, mentre sul red carpet della première berlinese del suo nuovo film "Noah" è apparsa con un abito in tulle navy di Wes Gordon. Sembra dunque che la trasformazione da nerd a sexy dark lady sia ormai completata. Emma è cresciuta, ora è una donna matura, ha detto addio alla ragazzina "precisina" e un po' secchiona del passato.