La regina risponde alle accuse di razzismo di Meghan Markle con un ufficio per minoranze e comunità Lgbt
Il dettaglio più sconvolgente emerso dall’intervista rilasciata da Meghan Markle e Harry a Oprah Winfrey è stato quello del presunto razzismo tra i reali. La duchessa avrebbe risentito moltissimo del clima di astio circostante, del continuo doversi adattare all’etichetta, del non poter essere una donna libera come lo era sempre stata. E in particolare, a farla crollare e a farle capire di non poter essere felice lì, era stata la preoccupazione mostrata da alcuni reali al tempo della sua prima gravidanza, quando qualcuno a suo dire si era posto il problema del colore della pelle del nascituro, di quanto sarebbe stata scura. Da qui la decisione della coppia di allontanarsi definitivamente dalla royal family e di volare alla volta della California, verso una nuova vita. Le parole pronunciate alla popolare conduttrice tv hanno scosso la monarchia britannica e la regina è pronta a correre ai ripari con un gesto di grande effetto.
La reazione della regina all'intervista di Meghan Markle
L’accusa di razzismo è stata senza dubbio il passaggio più sconvolgente dell’intervista. L’episodio resta ipotetico e nulla avrebbe a che fare con la sovrana direttamente, chiamata in causa in prima persona dal nipote solo per elogiarne la gentilezza e le premure. Eppure sarebbe in corso comunque un’indagine interna per fare chiarezza sull’episodio, risalente a quando la duchessa di Sussex era in attesa di Archie, il suo primogenito. E non è tutto. La regina, da donna pragmatica quale è e attentissima alla felicità dei suoi cari, avrebbe in mente di istituire un ufficio predisposto esclusivamente al rispetto della diversità, contro ogni forma di discriminazione verso le minoranze etniche, i disabili, gli appartenenti alla comunità LGBTQ. L’intenzione sarebbe quella di assumere un responsabile che si occupi esclusivamente di queste politiche inclusive a corte, per modernizzare la monarchia. Per qualcuno la decisione sarebbe da mettere direttamente in relazione con le dichiarazioni dei Sussex, mentre altre fonti hanno specificato al Daily Mail che le parole avrebbero solo dato ulteriore spinta a un processo messo in moto tempo fa su richiesta del principe William.
L'ombra del razzismo sulla royal family
Prima di essere l'accusatrice, era stata la stessa Meghan Markle a essere accusata di comportamenti non proprio adeguati. Era infatti finita nella bufera per aver avuto nei confronti del personale di Palazzo atteggiamenti scorretti, di aver proprio umiliato alcuni membri dello staff spingendoli al licenziamento. "In accordo con il team delle risorse umane indagheremo sulle circostanze. La Casa Reale ha una Dignity at Work policy che è in vigore da numerosi anni che non tollera atteggiamenti di bullismo o molestie sul luogo di lavoro" aveva fatto sapere Buckingham Palace in quell'occasione. Ma il comunicato fa capire bene la necessità di indagare seriamente anche sulla versione della duchessa, che ha lamentato un vero e proprio razzismo in base al colore della pelle, del tutto contrario a quei valori dichiarati. In tutto questo mare di accuse e versioni discordanti, l'unica cosa chiara è che la frattura tra i Sussex e la royal family è davvero insanabile.