La regina Elisabetta mostra lo studio: sulla scrivania ha un telefono vintage e le statue dei corgi
La Royal Family sta vivendo un momento difficile a causa dell'epidemia di Coronavirus, soprattutto dopo aver scoperto che il principe Carlo è positivo. La regina Elisabetta II, però, non si arrende e, nonostante sia in isolamento al castello di Windsor, continua a lavorare a distanza. Ieri è diventata protagonista di un evento epocale, per la prima volta nella storia non è stata presente fisicamente a una importante riunione con il premier inglese Boris Johnson. I due si sono sentiti telefonicamente, così da discutere sull'emergenza direttamente dalla propria dimora. La sovrana ne ha approfittato per lasciarsi immortalare perfetta ed elegante con indosso un completo lilla mentre è nel suo studio.
Ha la cornetta di un telefono in stile anni '70 tra le mani e non ha avuto paura di rivelare l'arredamento di una delle stanze del castello. È proprio lì che trascorre la maggior parte del tempo quando è a Windsor, non a caso si tratta di una camera chiusa al pubblico, ma la cosa particolare è che l'ha personalizzata in modo davvero originale. A balzare subito all'occhio sono le statuette in porcellana e in argento a forma di corgi che le ricordano gli amati cagnolini, considerati da sempre i suoi migliori amici. Sul fondo ci sono altre piccole statue in bronzo che riproducono la Guardia reale e un militare che addestra un cavallo, mentre accanto al telefono è posizionato un piatto antico di Wedgwood con all'interno degli ortaggi. Insomma, il castello di Windsor nasconde moltissime piccole "chicche" che per la regina hanno un significato simbolico. Nelle prossime settimana rivelerà l'arredamento di altre camere?