La prima donna della Ferrari Driver Academy è la sedicenne Maya Weug
Le donne oggi sono molto più consapevoli delle loro capacità e non vogliono più rinunciare a sognare in grande, per esempio ambire a quelle carriere in settori ritenuti per tanto tempo prettamente maschili. Una di queste è l'automobilismo! Proprio per questo, per promuovere la presenza femminile all'interno di questo mondo così competitivo e aiutare le ragazze ad avviare una carriera professionale, la FIA Women in Motorsport Commission e la Ferrari Driver Academy (FDA) hanno organizzato il programma FIA “Girls on Track – Rising Stars”. L'obiettivo è appunto dare valore ai sogni delle ragazze che puntano a gareggiare guidando una Ferrari e a farlo per lavoro. Perché rinunciare al loro sogno, solo perché qualcuno dice che è roba da maschi?
La FDA apre le porte a un'allieva donna
La FDA è l'accademia di Maranello che forma i piloti del futuro. Il programma fino a questo momento aveva aperto le sue porte unicamente ad allievi maschi, ma le cose stanno per cambiare. A breve ci sarà l'ingresso della prima allieva donna. Dopo un lungo processo di selezione, si è giunti a una rosa di quattro giovanissime finaliste, di diverse nazionalità. Sono Julia Ayoub (15 anni), Antonella Bassani (14), Doriane Pin (16) e Maya Weug (16). In queste settimane sono state testate le loro abilità in diversi ambiti, per valutarne attitudini, preparazione fisica, predisposizione mentale e capacità. La prova decisiva è stata una guida in pista a Fiorano, al volante di una monoposto di Formula 4.
Chi è la prima donna della FDA
L'Academy di Maranello ha comunicato il nome della ragazza che diventa a tutti gli effetti la prima e unica allieva donna del programma. L'annuncio è arrivato in diretta, attraverso le piattaforme social della Ferrari Driver Academy e della FIA Women in Motorsport Commission. Era presente all'annuncio anche Marco Ferrari, che è a capo dell'Academy il quale ha detto: "Essere un pilota fa parte del DNA della persona". Si è detto soddisfatto delle ragazze che hanno preso parte alle selezioni e in particolare delle quattro finalisti, di cui ha avuto modo di apprezzare sia capacità "pratiche" di guida che capacità al di fuori della pista, ugualmente richieste per far parte del percorso, dalle attitudini comunicative a quelle di imparare nozioni teoriche. A sbaragliare la concorrenza e a conquistarsi il posto in squadra è stata Maya Weug. Nata da padre olandese (che correva coi kart) e madre belga, la new entry della FDA ha 16 anni e sin da quando è piccola sogna di fare la pilota professionista in Formula 1. Ha ringraziato tutti e visibilmente commossa ha spiegato di sognare la Ferrari e quel momento da tantissimo. Si è detta felicissima per la notizia e fiera di avere la possibilità di cominciare questa avventura. Con lei comincia una nuova pagina della storia dell'automobilismo in casa Ferrari.