La ginnasta Simone Biles al Met Gala 2021: la gonna di cristalli pesava 39 Kg
Simone Biles ha preso parte all'evento più glamour di tutti: il Met Gala 2021. Alla kermesse le celebrities sono solite dare il meglio in fatto di look e la giovane in questo senso è stata sicuramente una delle più sorprendenti. Siamo abituati a vederla in pedana con il body, l'ultima volta alle recenti Olimpiadi. Qui si è imposta col suo talento portando a casa un argento di squadra e un bronzo individuale, ma ha anche brillato dal punto di vista umano, ammettendo le sue difficoltà e ritirandosi dalla gara quando ha capito di non reggere più quella pressione. Ha messo davanti al successo il suo benessere mentale, per sua stessa ammissione compromesso dallo stress. Messe per un momento da parte le performance sportive, al Met Gala la ginnasta ha sfilato sul red carpet con un abito molto originale, ma dal significato profondo.
Simone Biles al Met Gala 2021
Al Met Gala 2021 Simone Biles ha indossato un abito disegnato da Beckett Fogg e Piotrek Panszczyk della piccola casa di moda newyorchese Area, fondata nel 2014. L'outfit è un 3 in 1 sapientemente combinato: un mini abito scintillante con frange al di sotto, una tuta nera decorata con stelle argento e poi il pezzo forte. Si tratta della gonna in tulle decorata a mano e ricoperta di cristalli Swarovski. Il suo peso? Ben 39 chili, che praticamente è quasi quanto quello della ginnasta!
Assemblare il look è stato una vera e propria impresa e ha richiesto l'impiego di oltre 100 persone, che hanno lavorato per 6650 ore per realizzare, abbellire e poi mettere insieme i tre capi. Ulteriore difficoltà, era donare alla gonna un aspetto il più ‘leggero' possibile, nonostante il peso imponente. La sfida era renderla più simile a una coperta imbottita, piuttosto che a un'armatura ricoperta di cristalli. Fogg e Panszczyk volevano che Biles fosse a proprio agio e che potesse anche ‘staccare' i pezzi a proprio piacimento se necessario, magari per muoversi più liberamente e ballare nella seconda parte della serata. L'abito è stato ispirato dal concetto di performance, osservando le immagini d'archivio delle showgirl del passato.
In particolare gli stilisti si sono ispirati alla showgirl e attivista Josephine Baker, la prima donna di colore a recitare in un film importante: Siren of the Tropics del 1927. Nello storico gesto fatto dalla ginnasta alle recenti Olimpiadi di Tokyo, i creatori hanno rivisto lo stesso impegno della star per difendere i diritti civili. Biles, infatti, pochi mesi fa si è pubblicamente esposta affermando di voler dare priorità alla propria salute mentale, rendendosi disposta in nome di questo benessere anche a rinunciare a una medaglia. Da qui, il ritiro dalla gara, dove era data per favorita.
Biles si è detta entusiasta del suo outfit e ne ha compreso in pieno il messaggio: "La mia è stata una dichiarazione. Voglio dire alle bambine in generale: potete essere forti in qualsiasi sport vi vogliate cimentare. Dall'altra parte, si può anche sentirsi più forti e belli indossando abiti come questo e uscendo dalla propria zona di comfort. Non siamo solo atleti: in fin dei conti anche noi siamo persone".