La bellezza non si perde, semplicemente cambia: il fascino delle donne over 50
8 Marzo, Festa della donna: non è l'unico giorno in cui rispettare e amare il mondo femminile, ma sicuramente un'occasione per farlo un po' di più. E non parliamo solo dell'amore degli altri nei nostri confronti, ma anche dell'amore verso noi stesse. Con il passare degli anni e l'aumentare dei segni del tempo diventiamo spesso più critiche e i nostri difetti appaiono insormontabili: quelle rughe attorno agli occhi sembrano essere inaccettabili, non riusciamo a guardare il contorno labbra poco definito e la pelle che perde tonicità è un affronto. Quest'anno, per la festa della donna, facciamoci un regalo: amiamoci per quello che siamo, con i nostri piccoli difetti e imperfezioni.
La bellezza non ha età: il fascino delle dive over 50
Chi l'ha detto che le donne sono belle solo quando sono giovani e "perfette"? Forse la credenza comune che gli uomini preferiscano le donne più giovani influenza l'immaginario collettivo e la comparsa delle prime rughe mina l'autostima. Ma fermiamoci un momento: davvero invecchiare (e si, diciamolo liberamente senza troppi tabù) ci fa così paura? La bellezza non si perde, semplicemente cambia. Quello che non dovrebbe cambiare è l'attenzione che diamo a noi stesse, l'amore per le nostre abitudini, da quelle che riguardano la bellezza a quelle della vita quotidiana, hobby e svaghi compresi. La bellezza femminile è senza tempo e lo dimostrano sempre più spesso le attrici e le dive di Hollywood che mostrano senza paura capelli bianchi e rughe. Prendiamo per esempio Meryl Streep: bellissima già da giovane nonostante il pensiero di Dino De Laurentiis che, come ha rivelato la stessa attrice durante un'intervista al The Graham Norton Show, la giudicò troppo brutta per un ruolo da protagonista nel film King Kong, oggi è splendida con i suoi 70 anni. Helen Mirren di anni ne ha 74, porta i capelli bianchi da diverso tempo e nonostante ciò rimane sempre l'affascinante donna che un tempo portava la chioma biondo platino.
Non parliamo solo delle dive di Hollywood: possiamo forse dire che Sophia Loren abbia perso la bellezza che l'ha resa iconica negli anni '50? Oggi di anni ne ha 85 e nonostante la sua bellezza sia cambiata e sul suo viso abbiano fatto capolino i segni del tempo, è sempre meravigliosa, recita e si prepara al debutto su Netflix del nuovo film "La vita davanti a sé" che la vede protagonista. Oppure, quando guardiamo Raffaella Carrà notiamo prima le rughe attorno agli occhi o la sua vibrante energia?Non possiamo poi non nominare Monica Bellucci, una delle bellezze iconiche del panorama italiano: attrice, modella, musa di stilisti come Dolce & Gabbana, mamma e soprattutto bellissima anche con i suoi 55 anni.
Quando la chirurgia estetica è una nemica
Quando non si accetta il passare inesorabile del tempo spesso ci si rifugia nella chirurgia estetica: a volte però quello che all'inizio può sembrare un semplice ritocchino per sentirsi più belle si trasforma in qualcosa di invasivo, omologando i volti e facendoli diventare uno uguale all'altro, senza espressività. Dal ritocco beauty si passa quindi alla trasformazione, eliminando i tratti e anche le piccole imperfezioni che ci caratterizzano e ci rendono uniche. Così cambiamo volto, ma rimaniamo in fondo le stesse, con gli stessi anni e la stessa personalità: non si avranno più le rughe, ma varrà davvero la pena guardarsi allo specchio e non riconoscersi solo per cercare di fermare il tempo che passa? Per qualcuno forse sì: non potremmo spiegarci altrimenti i casi in cui dopo il primo ritocchino scatta quella smania del "di più" alla ricerca di una perfezione finta e artificiale che il più delle volte invece di valorizzare il volto lo sfigura.
La vostra bellezza è unica: amatela così com'è
Si, gli anni passano per tutti e non possiamo farci niente, ma non sono un pericolo o un ostacolo, sta a noi saperli trasformare in qualcosa di bello: ogni ruga sul nostro viso ci deve ricordare delle volte che abbiamo sorriso e non di quanti anni siano passati. Il regalo che dobbiamo farci è imparare ad accettare che tutto cambia, anche il nostro corpo e il nostro viso. È questa una delle più grandi vittorie, che a volte vengono viste come debolezze: una donna che si ama anche con le rughe, che accetta i propri difetti o che va fiera della sua taglia è una donna forte, che mette sé stessa davanti agli stereotipi che propone la società con taglie 34 in passerella e volti senza pori su Instagram. Una donna che spesso deve combattere perché se lei si accetta e si ama per quella che è davvero, spesso gli altri non lo fanno e, al contrario, la giudicano, pensando che l'amore che ha verso sé stessa sia eccessivo. Accettare il tempo che passa e amarsi per come si è non vuol dire però trascurarsi: dovremmo imparare a dedicare almeno 10 minuti al giorno alla cura di noi stesse e della nostra pelle. Le rughe vanno accettate si, ma se possiamo sentirci ancora più belle e luminose con la giusta skincare allora perché non regalarci qualche minuto di coccole? Ogni donna è bella, qualunque sia la sua età, taglia o colore della pelle, che abbia le rughe, i brufoli o la vitiligine: l'imperfezione non ci definisce e non dobbiamo permettere che qualcun altro, dal collega di lavoro agli haters di Instagram, ci faccia sentire in difetto. Nessuno è perfetto, ma allo stesso tempo tutti lo siamo a modo nostro, nella nostra unicità.