Jamie Lee Curtis contro l’ossessione per i ritocchi: “Stanno distruggendo intere generazioni”
Niente più bellezza artefatta e giovinezza a tutti i costi, a suon di ritocchini chirurgici vari: le celebrities stanno sdoganando l'ideale della perfezione, preferendo mostrarsi serenamente per ciò che sono, senza dover aderire per forza a certi ideali e certi stereotipi, del tutto contrari al naturale scorrere del tempo. L'attrice Jamie Lee Curtis ha un sano rapporto con la sua età, non teme le rughe e non ha paura di far vedere che il suo viso non è più quello degli esordi. Questo non toglie nulla al suo fascino, ma neppure al suo talento. In passato era certa che il mestiere di attrice la costringesse a doversi ritirare, giunta a un certo punto della sua carriera: "Volevo lasciare la festa prima che la festa mi chiedesse di andarmene" ha raccontato in un'intervista a Fast Company, spiegando di aver visto il dolore dei suoi genitori (entrambi attori) quando a causa della loro età cominciarono a non essere più graditi sul set. E invece a 62 anni lei è nel pieno della sua attività: "È una sorpresa totale e ne sono entusiasta" ha commentato. Al momento lavora come attrice e produttrice, mentre fuori dal set è impegnata in moltissime attività di beneficienza e sostiene attivamente la comunità LGBTQ+. Ma innanzitutto, è una donna serena e in pace con se stessa.
Jamie Lee Curtis, mai più chirurgia
Jamie Lee Curtis è una convinta sostenitrice della bellezza naturale, anche se per arrivare a questo livello di accettazione ha dovuto commettere degli errori che ha pagato cari. Anche lei ha ceduto alla chirurgia estetica, per aderire ai tanto rigidi standard di bellezza di Hollywood, ma le cose non sono andate come previsto. "Non ha funzionato. Mi ha reso dipendente dal Vicodin" ha ammesso. Il suo calvario è iniziato per colpa del commento di un cameraman, in merito agli occhi troppi gonfi (sua caratteristica peculiare sin dall'infanzia). "Ero così mortificata e così imbarazzata, mi vergognavo così tanto che dopo quel film sono andata a fare un intervento di chirurgia plastica di routine per rimuovere il gonfiore. Mi hanno dato il Vicodin come antidolorifico" ha spiegato a Variety e ormai è sobria da ormai circa 20 anni.
L'attrice è convinta che la situazione stia degenerando e che soprattutto le nuove generazioni abbiano una malsana percezione di sé, del proprio corpo, della propria immagine. Si vuole a tutti i costi ostentare perfezione e si è disposti a tutto in nome di questa causa, che senza accorgercene però sta radicalmente cambiando i canoni di bellezza. "L'attuale tendenza a filler e procedure estetiche, questa ossessione per il filtraggio e le cose che facciamo per regolare il nostro aspetto su Zoom, stanno distruggendo intere generazioni" ha aggiunto. Il rischio è perdere se stessi e non solo esteticamente: "Una volta che travolgi la tua faccia, non puoi più riaverla indietro".
Per questo lei ormai ha intrapreso la strada della naturalezza e della verità. Anche nelle occasioni glamour non nasconde le rughe e non copre più i capelli bianchi, che sono diventati il suo tratto distintivo. Li ha sfoggiati a Venezia 2021, per ritirare il Leone d'Oro: sul red carpet ha dimostrato di essere un'icona di eleganza e stile, una donna che non sente il bisogno di eccedere né di provocare né di mentire, per imporre la propria presenza.