Il nuovo fenomeno del “ritocco al contrario” (FOTO)
Tutti ormai conscono i trucchi utilizzati per rendere perfetti i corpi delle modelle sulle riviste e nelle pubblicità . Sul web sono disponibili centinaia di video e foto comparative in cui vengono mostrati i miracoli di Photoshop, attraverso il fotoritocco è infatti possibile creare figure che non esistono nella realtà, eliminando i chili di troppo, migliorando la pelle, cambiando colore dei capelli e degli occhi. Nell'ultimo periodo molti hanno cercato di combattere la tendenza, tentando di bloccare la corsa senza limiti al ritocco e mostrando la bellezza di un corpo reale. Diversi marchi, tra cui il brand di intimo Aerie, hanno realizzato campagne "al naturale" dichiarando di non utilizzare alcun tipo di ritocco digitale.
Il ritocco al contrario – Quello che non tutti sanno è che nel mondo della moda e dell'editoria esiste una nuova tendenza, quella del "ritocco al contrario": tramite programmi digitali i corpi delle modelle, invece di essere assottigliati, vengono "ingrassati". Questo accade per evitare critiche sull'eccessiva magrezza della modella in questione. A lanciare l'allarme è stata la sociologa Lisa Wade, Professoressa di Sociologia all’Occidental College, che nel suo libro “Sociological Images” ha pubblicato due immagini a confronto in cui appare chiaro l'utilizzo del "ritocco al contrario".
La Wade ha portato alla luce una pratica meno nota rispetto a quella del dimagrimento con Photoshop, in questo caso tramite il ritocco digitale le guance vengono rimpolpate e i fianchi allargati, mentre con le stesse tecniche vengono nascoste le costole troppo evidenti sul torace delle modelle eccessivamente magre.
